In questi giorni
la direzione generale della Sacra Famiglia di Cesano Boscone sta
definendo con l'Uepe, l'Ufficio esecuzione penale esterna, "il
progetto e il contenuto del lavoro che Silvio Berlusconi andrà a
svolgere all'interno del centro, e i tempi e i modi di
svolgimento". Per questo motivo - hanno spiegato in mattinata i
responsabili della struttura alle porte di Milano - l'ex premier
non arriverà oggi a Cesano Boscone.
"Di fatto - continua la direzione - deve essere ancora
definito il contenuto del progetto entro questi giorni e poi da
venerdì l'ex Cavaliere potrebbe essere a Cesano Boscone". Ad
occuparsi dei contatti tra la struttura e l'Uepe è Michele
Restelli, direttore delle unità residenziali del centro di
Cesano Boscone, che è la persona indicata per seguire il
progetto di affidamento in prova ai servizi sociali, disposto
dal tribunale di Sorveglianza dopo la condanna definitiva
dell'ex Cavaliere per il caso Mediaset.
"Chi poi concretamente farà la telefonata a Berlusconi per
stabilire il giorno d'inizio del periodo di volontariato
potrebbe essere sia l'Uepe che Sacra Famiglia", hanno spiegato
dalla fondazione.
Nella sede della Sacra Famiglia, intanto, continua il lavoro
di organizzazione per "contenere", è stato spiegato,
"l'attenzione mediatica" sul centro dove da metà aprile
circolano telecamere e cronisti. La dirigenza ha fatto sapere
che si sta definendo "una procedura di accredito per i
giornalisti per attivare un percorso e trovare degli spazi
dedicati in modo da tutelare gli ospiti".