Un passo indietro, minimo, ma vero, del contagio per la prima volta: scende il numero degli attualmente positivi, che sono 108.273, cioè 20 meno di ieri, e non era ancora successo. Ogni giorno, nelle due settimane, ha registrato un calo delle terapie intensive e un calo dei ricoveri in reparti ospedalieri. Ma resta alto il numero dei morti. Ecco l’aggiornamento quotidiano (insieme ai numeri dei giorni precedenti) sulla situazione del nostro Paese, come ogni lunedì e giovedì, reso noto in conferenza stampa da Angelo Borrelli, capo del Dipartimento della Protezione Civile.

Il numero dei nuovi contagi “al lordo” di decessi e guariti quindi è 2.256 (sabato 3.491 e ieri 3.047), al netto invece ieri era più 486 e oggi appunto meno 20. I tamponi effettuati sono 41.483 (ieri 50.708), però la percentuale di positività è bassa, il 5,4% (fra 5,7 e 6% negli ultimi giorni). Il totale degli attuali positivi accertati in Italia arriva a 108.273 meno 20 persone rispetto a ieri (giovedì 106.607, venerdì 106.962, sabato 107.701 e ieri 108.257).

Il numero dei decessi continua a essere importante, 454 (martedì 602, mercoledì 578, giovedì 525, venerdì 575, sabato 482 e ieri 433) portando il totale a 24.114.

I ricoverati nelle terapie intensive scendono a 2.537 (giovedì 2.936, venerdì 2.812, sabato 2.733 e ieri 2.635), numero più basso da un mese e diciassettesimo giorno consecutivo di calo. Sono ricoverate in reparti ordinari 24.906 persone (127 meno di ieri). Mentre si trova in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi il 75% degli attuali positivi (ieri 74%). Infine, i guariti sono 1.822 (giovedì 2.072, venerdì 2.563, sabato 2.200 e ieri 2.128) e portano il numero complessivo di dimessi e guariti a 48.887.

Lombardia. Nella Regione più colpita dal Covid, rispetto a ieri sono 735 nuovi positivi (120 meno di ieri, ma con 2mila tamponi meno), dei quali 278 a Milano. Meno 21 ricoveri però nelle terapie intensiva, rispetto a ieri, e meno 204 in reparti ordinari. I decessi sono sempre tanti, 163 morti, diventando 12.376 in tutto dall’inizio della pandemia.

Nell’Emilia-Romagna, seconda Regione più colpita, ieri si sono registrati 307 nuovi casi contagi e 56 decessi (3.079 da inizio epidemia). In aumento le guarigioni: 281 in più di ieri. Diminuiscono le persone in isolamento a casa, con sintomi lievi o senza sintomi (63 meno rispetto a ieri). Sono 283 i pazienti in terapia intensiva, 6 sei in meno di ieri. E scendono i ricoverati negli altri reparti (meno 22). Sono 2.162 i guariti.

Annotazione finale su Napoli: ieri nessun contagio e nessun decesso in città, quarto giorno consecutivo senza morti per o con coronavirus.