mercoledì 2 novembre 2011
​Due operai sono morti durante lo scavo di un pozzo nel napoletano. Il fatto è accaduto nelle campagne di Somma Vesuviana, in località Pizzone Cassante, ai confini col comune di Brusciano.
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Due operai sono morti durante lo scavo di un pozzo nel napoletano. Il fatto è accaduto nelle campagne di Somma Vesuviana, in località Pizzone Cassante, ai confini col comune di Brusciano. Antonio Annunziana, 63 anni, e Antonio Peluso, 44 anni, entrambi di Ottaviano, avevano già scavato per 8-9 metri quando si è verificato l'incidente le cui dinamiche non sono ancora chiare. I vigili del fuoco, subito accorsi, hanno estratto i corpi e in un primo momento hannopuntato l'attenzione su una possibile frana di un pezzo di scarpata sovrastante; nella ricostruzione dei carabinieri, poi intervenuti per i rilievi, uno degli operai ha soccorso l'altro. Le due salme sono state trasportate a Napoli per l'autopsia. Il 4 ottobre di un anno fa, proprio a Somma Vesuviana, un altro operaio 65enne morì mentre era al lavoro per il ripristino di un pozzo artesiano.Il lavoro cui erano intenti i due operai era stato commissionato dai residenti della zona, e avrebbe dovuto evitare allagamenti durante piogge abbondanti, ampliando un pozzo esistente da tempo. Per i carabinieri, nonè escluso ci siano state esalazioni che hanno causato un malore in uno degli operai durante lo scavo, il secondo è entrato nel pozzo per aiutarlo, ed entrambi sono deceduti. Dai primi rilievi, i due non stavano utilizzando sistemi o misure di sicurezza durante lo scavo.
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