mercoledì 2 aprile 2025
I ragazzini sono stranieri o italiani di seconda generazione. È stato individuato anche un appartamento in zona San Siro usato come base da una presunta banda di ricettatori di origine romena
Maxi operazione della polizia contro le baby gang

Maxi operazione della polizia contro le baby gang - .

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Giro di vite contro le rapine in strada a Milano. Con una maxi-operazione i poliziotti della Squadra mobile hanno infatti arrestato 50 persone, 18 dei quali minorenni. Per quanto riguarda le ordinanze di custodia cautelare - 4 degli arrestati hanno, nel frattempo, compiuto i 18 anni durante le indagini - emesse dal gip Nicoletta Cremona del tribunale dei Minori, sono tutte a carico di egiziani e marocchini, libici e italiani di seconda generazione, tutti accusati di rapina aggravata in concorso. A questi numeri vanno aggiunti 32 fermi firmati dal pm Rosaria Stagnaro e dal procuratore aggiunto Bruna Albertini. Otto indagati in particolare (sette dei quali romeni) devono rispondere di associazione per delinquere. La famiglia di romeni faceva da ricettatori, sono stati documentati viaggi in romania con tre chili di collanine, mentre i giovani italiani di seconda generazione facevano le rapine sui mezzi e nelle fermate d'autobus e metropolitana. La polizia ha eseguito in mattinata una serie di perquisizioni. I luoghi oggetto di furti e rapine sono gli autobus e le metropolitane. Gli investigatori della sezione anti rapine della squadra Mobile avrebbero individuato anche un appartamento in zona San Siro usato come base da una presunta banda di ricettatori di origine romena dove ricettavano la refurtiva, spesso oggetti in oro come catenine, ricevuta dai rapinatori.

Un gruppo di ragazzini seguiti dalle telecamere della polizia

Un gruppo di ragazzini seguiti dalle telecamere della polizia - Polizia di Stato

«L'operazione condotta oggi a Milano, con lo smantellamento di un'intera rete criminale, è l'ennesima dimostrazione dell'impegno che le forze di polizia stanno profondendo nel contrasto alla delinquenza e all'illegalità sulle nostre strade»: a sottolinearlo il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi. «Gli arrestati sono perlopiù giovani e giovanissimi - continua il titolare del Viminale - molti dei quali minorenni, di cosiddetta “seconda generazione”, spesso protagonisti di numerosi episodi di violenza. Un ringraziamento alle donne e agli uomini della Polizia di Stato e della squadra Mobile di Milano per la determinazione e la professionalità con cui hanno portato a termine questa operazione. La sicurezza non è un principio astratto, ma un impegno concreto che portiamo avanti ogni giorno».

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