Un'altra ondata di migranti in arrivo nello stretto di Sicilia. Sono oltre 1.500 i migranti soccorsi oggi dalle navi della Marina Militare e della
Guardia Costiera impegnate nel Canale di Sicilia nell'operazione
Mare Nostrum. Lo fa sapere la Marina. Tra oggi e domani saranno quindi trasferiti in Italia ne complesso circa 2.000 migranti.
Circa mille sono stati soccorsi dagli uomini della nave San Giorgio, attesa per
domattina al porto di Augusta. Altri 400 migranti (150 dei quali soccorsi
dalla motovedetta della Guardia Costiera) sono a bordo di nave
Cassiopea, che domattina attraccherà a Porto Empedocle. Ed è attesa, nelle prime ore del pomeriggio, a Pozzallo anche la Nave Urania, che ha soccorso 395 migranti tra i quali 61 donne e 90 minori.
La grande fuga da fame, violenza, persecuzioni comunque non riguarda solo l'Italia. Ad esempio una ventina di migranti di origini
subsahariane è riuscita ad entrare nell'enclave spagnola di
Melilla, in Marocco, nel corso di un assalto alla doppia
barriera frontaliera mosso ieri sera da un centinaio di
extracomunitari.
Il tentativo di scavalcare la frontiera, informano fonti della delegazione del governo locale, è stato "parzialmente respinto" dalla forze di sicurezza marocchine. Del centinaio di migranti che hanno tentato di passare in
territorio spagnolo, una quarantina sono rimasti per due ore
arrampicati sulla doppia barriera di protezione nei pressi della
frontiera del Barrio Chino. Tre migranti sono stati soccorsi e
trasferiti all'ospedale di Melilla.