Ancora una spiaggia dell'orrore in
Libia: decine di cadaveri di migranti sono arrivati sulla
terraferma in una zona a ovest di Tripoli. Lo riferisce
Rami
Abdo, dell'osservatorio euro mediterraneo per i diritti umani
citato dalla stampa libica. Si tratterebbe, si spiega, dei morti nel
naufragio del 3 ottobre scorso. Secondo altre fonti i corpi sulla spiaggia sarebbero addirittura 150.
Il 3 ottobre, giusto alla vigilia
dell'anniversario della strage di Lampedusa, la Mezzaluna rossa
libica aveva annunciato di aver salvato un'ottantina di
migranti, naufragati in mare aperto su un battello dove erano
assiepati in oltre 200.
Dieci i cadaveri recuperati in mare, di fronte alla spiaggia
di Qarabouli, a ovest di Tripoli, divenuta anch'essa
tragicamente nota lo scorso settembre quando decine di cadaveri
di un altro naufragio arrivarono sulla spiaggia.Il Consiglio Italiano per i Rifugiati (Cir), ha
successivamente precisato che il naufragio del 3 ottobre aveva
coinvolto due imbarcazioni. Nel complesso erano 250 le persone a
bordo: solo 120 sono state salvate dalla guardia costiera e 10 i
corpi trovati finora, 130 i morti.