Libri e partite per i maturandi 2014.
L'esame è ormai dietro l'angolo - si comincia mercoledì 18 con
la prova di italiano - ma neanche l'ansia che precede il temuto
appuntamento è riuscita a fermare la passione per la Nazionale
di calcio. Quasi la metà dei candidati domenica notte ha guardato, nonostante
l'ora tarda, tutta la partita Italia-Inghilterra, applaudendo ai
gol di Balotelli e Marchisio secondo un sondaggio realizzato da Skuola.net. Solo il 4% degli intervistati ha
preferito studiare mentre il 13% se ne è andato a dormire e poco
più di 1 maturando su 5 ha ignorato l'evento per scarso
interesse.
Mondiali a parte, in questi ultimi giorni i ragazzi sono
impegnati in frenetici ripassi. E per questa generazione social
il gruppo di studio è per lo più su Facebook o whatsapp: ci si
scambiano appunti e tesine, dubbi e quesiti. E quando il
messaggino non basta c'è Skype che, con vere e proprie call
conference, mette tutti uno di fronte all'altro.
Ancora due giorni e poi circa 490.000 maturandi dovranno
fare i conti con le tracce scelte dal ministro Giannini per la
prova di italiano.
Il giorno successivo, il 19 giugno, toccherà al secondo
scritto, specifico per l'indirizzo frequentato. Al Classico è
stata rispettata l'alternanza fra latino e greco e quindi
quest'anno i ragazzi dovranno cimentarsi con il greco. Poche
sorprese allo Scientifico e al Linguistico: gli studenti del
primo dovranno affrontare la Matematica, quelli del
secondo una lingua straniera. Per gli Istituti tecnici e
professionali sono state scelte materie che, oltre a
caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una
dimensione tecnico-pratico-laboratoriale.
Il terzo e ultimo scritto, preparato dalle singole
commissioni d'esame e meglio noto come il quizzone, è in
calendario per lunedì 23 giugno.
Ciascuna commissione d'esame stabilisce poi autonomamente il
diario delle operazioni per la correzione e la valutazione delle
prove scritte e definisce la data di inizio dei colloqui (il
numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni
giorno, non può essere di norma superiore a cinque).
La commissione dispone di 45 punti per la valutazione delle
prove scritte, ripartiti in parti uguali tra le tre prove: a
ciascuna delle prove scritte giudicata sufficiente non può
essere attribuito un punteggio inferiore a 10. Per la
valutazione del colloquio sono 30 i punti a disposizione:
all'orale giudicato sufficiente non può essere attribuito un
punteggio inferiore a 20. Per superare l'esame di Stato è
sufficiente un punteggio minimo complessivo di 60/100.