Piccoli comuni in piazza contro la manovra del governo a Torino. Numerosi amministratori locali,tra cui molti sindaci con la fascia tricolore, hanno partecipato alla manifestazione in Piazza Castello, a Torino, davanti alla prefettura, organizzata da Anci e Uncem. Tra gli altri sono presenti Amalia Neirotti, in rappresentanza dell'Anci; Franca Biglia, presidente dell'Associazione Nazionale Piccoli Comuni; Lido Riba, presidente dell'Uncem Piemonte e l'assessore provinciale Umberto D'Ottavio. Poco prima dell'inizio della manifestazione una delegazione degli amministratori è stata ricevuta dal presidente della regionePiemonte Roberto Cota, che ha ribadito loro che "i piccoli comuni sono un patrimonio identitario per la regione". In Piazza Castello è, inoltre, intervenuta l'assessore regionale Elena Maccanti, dicendo che: "utilizzeremo tutti gli strumenti necessari, anche le deroghe alla legge, per calare sul territorio piemontese la riforma, salvaguardando i piccoli comuni". "Questa manovra - sostengono gli amministratori degli enti locali - colpisce in Piemonte 597 piccoli comuni, circa la metà di quelli di tutta la regione. È un provvedimento inutile per i risparmi per la politica: la media sarebbe, infatti, di 10.000 euro all'anno per comune. E per questo - concludono - è necessaria un'operazione di convergenza ditutte le associazioni in difesa piccoli comuni contro una manovra demagogica, che butta solo polvere negli occhi della gente".