Un altro morto, questa volta nel Biellese. Un'altra frana che travolge vite umane mentre l'allerta resta elevata in tutto il Nord Italia e infuriano le polemiche sulle responsabilità di simili disgrazie, purtroppo sempre più frequenti sul territorio italiano. Di maltempo si continua a morire. Ieri nell'entroterra di Chiavari sono stati ritrovati i corpi di due anziani travoltida una frana, oggi la situazione più critica in Piemonte, con una vittima a Crevacuore, nel Biellese. Due
uomini sono stati investiti da una frana che ha lambito una
casa. Uno di loro, Brunello Canuto di 70 anni, è morto e il suo corpo è stato recuperato dai
vigili del fuoco. L'altro è riuscito a non farsi sommergere dal
fango ed è stato portato all'ospedale di Borgosesia. Secondo le prime informazioni, i
due uomini erano usciti per osservare l'acqua che scendeva dal
pendio vicino alle loro abitazioni quando c'è stato lo
smottamento.
Le operazioni di soccorso sono state rese difficili dalla
pioggia, che ha reso impraticabili parecchie strade. Un'altra vittima sul Lago Maggiore: il corpo di un 70enne di Bodio Lomnago, nel Varesotto, di cui si erano perse le tracce nel pomeriggio, è stato recuperato in serato. Stando a quanto riferito dalla stampa locale, l'uomo era caduto dalla sua imbarcazione che si era ribaltata colpita da una forte onda a Ispra. Massima allerta per il livello delle acque del lago. La statale 336 dell'aeroporto di Malpensa è stata provvisoriamente chiusa al traffico a Varallo Pombia, in provincia di Novara, per il rischio esondazione del fiume Ticino.
Allerta in Lombardia"Le piogge intense che stanno colpendo tutta la regione Lombardia ormai da parecchie ore hanno creato una situazione di criticità su tutto il territorio lombardo, dove abbiamo diramato un bollettino d'allerta". Lodichiara in una nota l'assessore lombardo alla Protezione Civile, Simona Bordonali. L'assessore consiglia di "non mettersi in viaggio se non strettamente necessario e quindi di restare assolutamente lontani dai corsi d'acqua e dai laghi e non sostare sui ponti". Disagi alla circolazione a causa del maltempo a
Milano, dove è esondato il fiume Seveso, bloccando due stazioni della metropolitana. Anche il Lambro è fuoriuscito dagli argini all'altezza del parco Lambro. Le tre comunità presenti sono state evacuate, ed è stato allestito il centro sportivo di via Cambini per l'accoglienza delle persone, molte delle quali anziane e malate. Resta sempre alto il livello di attenzione a
Pavia e nel resto della provincia per lo stato dei fiumi. Il Ticino è cresciuto per tutta lagiornata al ritmo di 4 centimetri l'ora. Poco prima delle 17, quando si è svolto il secondo vertice della giornata in Prefettura, il fiume (al punto di rilevazione del Ponte Coperto) faceva segnare il livello di più 1,70 metrisullo zero idrometrico, a pochi centimetri dal primo di stato di pre-allerta che scatta a più 1,80. I tecnici prevedono che l'ondata di piena dovrebbe arrivare nella notte tra mercoledì e giovedì oppure nella mattinata di giovedì. Il fiume Sesia è esondato a Palestro (Pavia): numerosi campagne sono finite sott'acqua, con alcune cascine isolate.
Liguria sott'acquaContinua a flagellare la Liguria la
violenta ondata di maltempo che nella notte tra lunedì e martedì
aveva devastato Chiavari e il suo entroterra, causando la morte
di due anziani coniugi e ingenti danni in tutta la zona dove ieri è arrivato a dare una mano anche l'esercito.
Nella serata di ieri e nel corso della notte a finire sott'acqua
è stata la provincia di Savona, in particolare Albenga e Ceriale,
dove sono esondati diversi piccoli rivi, allagando strade, negozi
e scantinati e addirittura una caserma dei vigili del fuoco.
Alcuni automobilisti rimasti intrappolati nelle loro vetture in
strade e sottopassaggi invasi dall'acqua sono stati portati in
salvo dai vigili del fuoco e la protezione civile ha evacuato con
i gommoni alcune famiglie dalle proprie abitazioni. La via
Aurelia è chiusa al traffico tra Alassio ed Albenga a causa di
una frana.
Aeroporto in tilt a GenovaLe piogge della notte
hanno causato frane ed esondazioni di rivi a Genova: il Cervetto
a Cornigliano e il Veilino a Staglieno hanno superato gli
argini, provocando allagamenti di strade, scantinati e di
laboratori dei marmisti vicino al cimitero monumentale di
Staglieno. La polizia municipale ha chiuso alcune vie e
sottopassi nelle zone delle esondazioni, modificati i percorsi dei mezzi pubblici.
Problemi anche per le frane: sono almeno tre le principali. A
Pra, in via Montecucco un costone di roccia ha investito una
palazzina dove vivono tre famiglie che sono state sfollate.
Situazione analoga in via Fornace del Garbo a Rivarolo, con
altri nuclei familiari costretti a lasciare le case. Smottamento
anche in via Gneo, a Sestri Ponente, dove uno smottamento ha
minacciato alcune abitazioni: diverse persone sono scese in
strada per la paura, ma gli edifici sono agibili. La
circolazione ferroviaria sulla
linea Genova - Acqui Terme è interrotta dalla 3 e 40 tra Genova
Brignole e Campoligure a causa di una frana che si è abbattuta
sui binari tra Borzoli e Acquasanta. I tecnici di Rfi sono
impegnati negli interventi di ripristino e le Ferrovie dello
Stato hanno attivato un servizio bus sostitutivo.
L'allerta meteo di livello 2 diramata dalla Protezione civile
regionale è proseguito fino alle 15 di oggi..
Tromba d'aria a TarantoUna tromba d'aria ha investito nelle
prime ore della mattina il litorale del versante occidentale
della provincia di Taranto, colpendo in particolare la zona di
Castellaneta Marina e Ginosa Marina, oltre che interessare gli
abitati più interni, quali Castellaneta e Ginosa. Sono
segnalati numerosi alberi sradicati e altri invece piegati
dalla forza del vento. Numerosi anche gli allagamenti.
Polemiche e inchieste Alla Liguria "servono subito 150-200 milioni di
euro dal governo, non per gli interventi di messa in sicurezza
ma per le famiglie, le imprese, i Comuni che, altrimenti, non
si rialzano più". Così il presidente della Regione Claudio
Burlando. E intanto la procura di Genova ha aperto un fascicolo
per omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Stabili
evacuati, strade interrotte, treni cancellati: "in 12 ore - ha
sottolineato il capo della protezione civile, Franco Gabrielli
- alcune località sono state interessate da oltre 200
millimetri di pioggia caduti su un territorio fragilissimo".
L'allerta 2, quella di grado più elevato, è stata prorogata
fino alle 15, scuole chiuse sia a Chiavari sia a Genova.
Il piano del governo. "Abbiamo
un piano concreto", investiremo "7 miliardi in sette anni per
la sicurezza dei cittadini e del territorio", ha assicurato il
ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, intervenuto agli
Stati generali contro il dissesto idrogeologico: "Dobbiamo dire
con forza che non ci saranno mai più condoni edilizi, perchè
sono dei tentati omicidi alla tutela del nostro territorio".
Non è colpa solo del moltiplicarsi degli eventi climatici
estremi: il vero problema che porta il Paese a una continua
"emergenza maltempo", purtroppo troppe volte con risvolti
drammatici, è la totale assenza finora di una politica
organica di difesa e conservazione del suolo afferma la
Cia-Confederazione italiana agricoltori.