venerdì 13 maggio 2011
Partirà a breve un tavolo di confronto con le Regioni per fissare un limite entro il quale sarà possibile praticare l'aborto terapeutico. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, interpellata telefonicamente dall'Ansa.
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Partirà a breve un tavolo di confronto con le Regioni per fissare un limite entro il quale consentire l'aborto terapeutico. Lo annuncia il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, interpellata telefonicamente dall'Ansa. «Il decreto per la sua istituzione - dice - è già pronto e sul tavolo del ministro». Il lavoro di approfondimento sull'aborto terapeutico sarà svolto sulla falsa riga di quello sugli stati vegetativi, spiega Roccella, ed è uno dei puntiprevisti dal "Piano per la vita", presentato nel 2010 dal governo.La legge 194, sottolinea il sottosegretario, «saggiamente non fissava un termine preciso, ma parlava di "vita autonoma del fetò"». Ma dopo «casi traumatici come quello recente di Rossano Calabro» in cui «un bambino nato vivo dopo un aborto terapeutico è stato abbandonato senza assistenza» è necessario «stabilire con le Regioni un termine univoco».Il tavolo dovrà poi essere «allargato ad altri punti del Piano per la vita», sempre nell'ottica di «accordi con le Regioni, in particolare per attuare la prima parte della legge» e per «certificare, così come abbiamo fatto con gli stativegetativi, l'apporto e il ruolo delle associazioni divolontariato».
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