lunedì 15 luglio 2024
In programma dal 20 al 25 agosto alla Fiera di Rimini. Scholz: «Dialogo e confronto contro i veleni dell'odio e del disprezzo». Tajani: «La persona al centro»
L'essenziale nella ricerca della pace: ecco il 45° Meeting di Rimini
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«Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?», su questo tema partirà, fra poco più di un mese, la 45esima edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli, che si terrà alla fiera di Rimini dal 20 al 25 agosto, presentato ieri a Roma all'ambasciata d'Italia presso la Santa Sede dal presidente della fondazione Meeting Bernhard Scholz, dal vicepremier e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, dal vicepresidente del Csm Fabio Pinelli, dalla presidente di Ania Maria Bianca Farina e dalla presidente di Acea Barbara Marinali.

In un’estate politica caratterizzata dallo scontro rovente e in uno scenario internazionale segnato dai venti di guerra si partirà a Rimini nel segno della pace, il 20 agosto, con l’intervento del cardinale Pierluigi Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini.
Tanti i nomi di politici già annunciati, i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni. Dieci ministri: Valditara, Piantedosi, Calderone, Urso, Lollobrigida, Pichetto Fratin, Sangiuliano, Giorgetti, Schillaci. Chiuderà Raffaele Fitto. Quattordici presidenti di Regione. Manca, per ora, il nome di Giorgia Meloni. «Abbiamo invitato la presidente del Consiglio e siamo fiduciosi su una sua risposta positiva», dice il presidente Scholz.

«Essenziale è la pace e disinnescare la catena di odio che poi porta a orribili cose come quelle che abbiamo visto negli Stati Uniti l'altro giorno. Serve sempre guardare agli altri non come nemici ma come persone che hanno idee diverse. Questa è una grande responsabilità dei politici: il confronto e il dialogo anche serrato purché non sia mai una questione personale. Si combattono le idee e non le persone», dice il ministro degli Esteri. «Il Meeting di Rimini - aggiunge - è un'ottima occasione per discutere e dialogare. E per conoscere realtà importanti che collaborano anche con noi, per quanto riguarda la cooperazione e sviluppo, la politica estera. È una bella iniziativa alla quale ho sempre partecipato con interesse».

Tajani parla non solo da ospite di riguardo, ma anche da “curatore”, come ministero degli Esteri, di una mostra sui percorsi di cooperazione internazionale portati avanti dall’Italia, che sarà presente a Rimini.

Il Meeting vuole sottolineare la «riconciliazione tra le religioni, troppo spesso strumentalizzate», sottolinea Scholz. Nel programma spicca il dialogo tra il segretario generale della Lega Musulmana mondiale, Muhammad Bin Abdul Karim Al-Issa, e il presidente della Cei, il cardinale Matteo Maria Zuppi. Dialogo per far parlare differenti fedi ma anche diverse convinzioni politiche, «per rilanciare il futuro delle democrazie». Scholz, rimarca la «vulnerabilità dei sistemi democratici evidenziata dal tentato assassinio a Donald Trump» e si appella alla responsabilità di ciascuno per rivitalizzare la democrazia.

Il tema di quest’anno è racchiuso in una citazione tratta da Il Passeggero di Cormac McCarthy:. E tra i temi in cui ricercare l’essenziale nei dibattiti di quest’anno, ci saranno l’educazione e il cambiamento climatico, il lavoro e, non ultimo, la pace.
Quest'ultimo affrontato anche nell'incontro con il premio Nobel per la Pace 2022 Oleksandra Matvijcuk, avvocata ucraina, e con il nunzio apostolico a Kiev, Visvaldas Kulbokas.

«Stiamo investendo in un progetto che punta ad aiutare la popolazione civile palestinese», annuncia poi Tajani. Un progetto «per consegnare aiuti «alla popolazione civile palestinese attraverso la Giordania e attraverso il corridoio marittimo umanitario di Cipro. Le navi partiranno da Gioia Tauro e gli aerei da Brindisi. Abbiamo già il sostegno sia di Israele sia dell’autorità Nazionale Palestinese. Quella per noi è la Terra Santa -conclude Tajani -, dovremmo avere particolarmente attenzione all’aiuto della popolazione che soffre, sia quella Israeliana che ha subito l’orribile attacco del 7 ottobre sia quella palestinese che ha subito la reazione. Ma Hamas non è il popolo palestinese».

Ad affrontare i temi economici il presidente del Cnel Renato Brunetta e il presidente della Banca d'Italia Fabio Panetta. Tra le presenze istituzionali, anche il presidente della Corte Costituzionale Augusto Barbera e il vicepresidente del Csm Fabio Pinelli, presente anch’egli ieri alla presentazione. Che, nel ricordare l’intitolazione a Vittorio Bachelet della sede di Palazzo dei Marescialli. ha evocato anche le figure di Piersanti Mattarella e Aldo Moro - presente fra il pubblico, ieri, la figlia Agnese Moro, ospite del Meeting dello scorso anno - «tre figure al cui sacrificio la nostra democrazia deve tanto».

Rilevanti come sempre le cifre della manifestazione. In Fiera a Rimini verrà allestita una superficie di circa 120mila metri quadrati, che ospiterà 140 convegni con circa 450 relatori italiani e internazionali; 14 saranno le mostre e 17 gli spettacoli, molti dei quali si terranno nel cittadino Teatro Galli (i biglietti sono disponibili sulla piattaforma Vivaticket). Il Villaggio Ragazzi Yoga, che si estenderà su una superficie di 3.700 mq, ha un programma fittissimo che comprende mostre, incontri, spettacoli e laboratori con oltre un centinaio di eventi. Più che raddoppiato lo spazio riservato alla Cittadella dello Sport, che supera i 15mila mq, con le collaborazioni consolidate del Centro Sportivo italiano e di Derthona Basket. Si conferma infine il determinante apporto dei volontari giunti dall’Italia e dal mondo, ben tremila, il 60 per cento dei quali di età inferiore ai trent’anni.

Sul sito internet www.meetingrimini.org si può già conoscere il programma dei convegni, mentre da maggio sarò disponibile quello delle mostre, degli spettacoli, del Villaggio Ragazzi e della Cittadella dello Sport. Intanto si possono scaricare da Google Play, App Store e Huawei Store App le versioni Android, iOS e HarmonyOS dell’app Meeting Rimini, rinnovata rispetto al 2023. Un’applicazione che sarà fondamentale per partecipare all’evento, perché permetterà di entrare fisicamente in Fiera dal 20 al 25 agosto, prenotare la partecipazione ai convegni e la visita alle mostre, leggere le news e accedere ai contenuti aggiuntivi. Così come l’ingresso e la partecipazione, anche i parcheggi (9.000 posti disponibili) saranno gratuiti.

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