Ha sparato a due nomadi che stavano rubando nella sua azienda, ferendoli in modo grave: un imprenditore di Arsiero, in provincia di Vicenza, Ermes Mattielli, 57 anni, è stato condannato dal tribunale di Schio a un anno con la sospensione della pena e al pagamento di una provvisionale di 120 mila euro a favore dei malviventi. Il suo legale, Maurizio Zuccollo di Thiene, come riportano i giornali locali, non è d'accordo con la sentenza e dichiara: «Era legittima difesa, andremo in appello». I due ladri, già con precedenti specifici, si erano introdotti nel giugno del 2006 nell'azienda di Mattielli per rubare. Insospettito dal rumore, l'imprenditore li ha sorpresi ad accatastare dei cavi di rame già sottratti. Alla vista dell'uomo i due nomadi avevano brandito delle spranghe, intimandogli di allontanarsi. Per tutta risposta l'imprenditore aveva impugnato la pistola e sparato, ferendo i due in varie parti del corpo.Il pm aveva chiesto per Mattielli una pena a 10 mesi, ma il giudice ha ritenuto di infliggergli un anno perché l'uomo non si sarebbe trovato in uno stato di pericolo tale da giustificare gli spari.