Tutto pronto per la nuova edizione della Bit. All'Allianz Mico ogni anno migliaia di visitatori si muovono fra gli stand alla ricerca della meta giusta - Ansa
Un anno record, il 2023, per il turismo della Lombardia, con oltre 50 milioni di pernottamenti, e di Milano con 8,5 milioni di arrivi. Dato locale, specchio di un settore in grande fermento con i viaggiatori internazionali che hanno toccato 1,29 miliardi (per l’Unwto, Organizzazione mondiale del turismo) e Italia che ha registrato, nei primi 11 mesi dell'anno appena trascorso, 118,2 milioni di arrivi e 397,5 milioni di presenze (rispettivamente +5,4% e +0,7% sul 2022, stesso periodo). Con questi numeri Milano si prepara alla nuova edizione di Bit, la Borsa Internazionale del Turismo, piattaforma di relazioni e business per gli operatori del settore, in programma all’Allianz MiCo, in viale Scarampo, da domani, 4 febbraio, a martedì 6. Attesi oltre 1.100 espositori provenienti da 66 paesi con le aree dedicate alle destinazioni ma anche alle innovazioni, i servizi digitali, e tutto il mondo del business travel: «La Bit – ha detto il direttore delle manifestazioni di Fiera Milano, Simona Greco, presentando la manifestazione – si conferma il luogo d’incontro privilegiato della domanda e dell’offerta, ma non solo. Perché è sempre più anche il luogo dove si analizzano e si anticipano i temi più importanti del settore. Punto di osservazione sul mercato italiano e internazionale. Il luogo dove confrontarsi e testarsi. Discutere e fare squadra». Con lo sguardo rivolto alla «persona» e alla «sostenibilità». «Ascoltare i bisogni dei viaggiatori e offrire delle risposte – ha continuato Greco –. E non è un caso che il mondo dei viaggi sia sempre più ricerca del benessere psico-fisico. Oltre alla destinazione, si cerca soprattutto un’esperienza che ci fa stare bene». Nel segno della sostenibilità, «non solo ambientale, ma anche in termini sociali. Superando quelli che sono i problemi dell’overtourism, proponendo soluzioni sempre più diversificate».
Le acque termali di Saturnia, Toscana - Pexels - Gianluca Colombi
Ed ecco, fra l’altro, proprio in questa chiave, il debutto in fiera di Federterme-Confindustria con “Thermalia”, un’area di oltre 600 mq all’interno della manifestazione, che vedrà la partecipazione di più di 30 espositori del settore termale e wellness. Un «villaggio del benessere» in cui sarà protagonista la Lombardia, «a pieno titolo tra le regioni italiane con le migliori terme ubicate in tante nostre province: Bormio, Boario, Sirmione, San Pellegrino, Sant'Omobono, Miradolo e Rivanazzano. La campagna e i monti lombardi sono i luoghi ideali per viaggi volti a rigenerare corpo e mente», sottolinea Barbara Mazzali, assessore al Turismo di Regione Lombardia che sarà in Bit con un grande stand nel padiglione 3 e il lancio di quello che viene definito il “Lombardia Style”. «Una nuova narrazione dei nostri molteplici turismi. Nello stand – dice Mazzali - sarà raccontata la Bellezza senza confini, dando spazio alle destinazioni turistiche e agli operatori del settore spaziando dalle eccellenze della moda al design, dall'enogastronomia all'artigianato di qualità, che rendono unica l'esperienza turistica nella nostra regione». Turismo, arte e design in vetrina, con alcune opere iconiche provenienti della Fondazione Adi che hanno reso celebre il “Made in Lombardia” nel mondo, le installazioni dell’artista Domenico Pellegrino e 12 opere realizzate dall’illustratore Jacopo Ascari, una per ciascuna provincia lombarda, «un quadro che ne racchiude l’essenza storico-culturale e paesaggistica locale».
Nello stand della Lombardia 12 opere realizzate dall’illustratore Jacopo Ascari, una per ciascuna provincia. Qui Sondrio - Jacopo Ascari
La Lombardia, e l’Italia, rappresentata nell’area leisure, da nord a sud, con le destinazioni più iconiche ma anche le altre mete di territori da esplorare in quasi tutte le regioni dello Stivale, addentrandosi fra i borghi e le strade meno battute e vivere esperienze inattese, dal Friuli-Venezia Giulia a Piemonte, da Marche ed Emilia-Romagna a Liguria, Toscana e Umbria e ancora Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna, e tutte le altre. Un giro d’Italia e del mondo dalle più vicine mete europee come Azzorre, Croazia, Slovenia, Formentera o Malta, all’Oceano Indiano (da Malesia a Mauritius), e poi i Caraibi e il Centro e il Sud America. Per chi invece è affascinato dall’Oriente, si può spingere fino in Cina, che dopo anni di fermo ha riaperto i suoi confini nel marzo 2023, ma anche in Giappone, terra dei samurai. Senza dimenticare l’Africa, con Algeria, Egitto e Tunisia, o il Medio Oriente, tra le città scavate nella roccia della Giordania. E Israele, che con tutte le difficoltà del dramma che si vive nell’area, prova a buttare il cuore oltre l’ostacolo e a immaginare una ripartenza.
La tendenza del turismo all'aria aperta. Il Piemonte punta alle Vie Storiche di montagna. Qui la Linea Cadorna Verbania - Visit Piemonte - I.Com Multimedia
Non mancano i vettori e il mondo crocieristico (come Ita Airways, Lufthansa, Trenitalia, Trenord, Costa crociere, Msc Crociere), i network e tour-operator (fra cui Gattinoni, Alpitour, Boscolo, I Grandi Viaggi, Kel 12, Nicolaus), i parchi giochi come Gardaland e i grandi dell’hotellerie (Best Western Italia, Nh, A&O) e le associazioni di settore (come Astoi o Fto). Annunciata anche una partnership strategica di Fiera Milano con la più importante catena di agenzie di viaggio: Welcome Travel Group (gli azionisti sono Alpitour e Costa Crociere), che ha scelto Bit per la sua convention aziendale. La forza dell'esperienza capillare nei territori e la sfida della consulenza, della professionalità e dell'esperienza diretta che riesce a resistere e a vincere anche di fronte alle proposte delle piattaforme digitali. «La vivacità e i numeri che facciamo, nonostante lo stato di crisi permanente in cui viviamo, dimostra quanto il viaggio sia una delle poche attività alle quali non si rinuncia. Anzi, posso dire che viene percepito come un bene di prima necessità». Ciascuno secondo le proprie possibilità, accorciando le uscite piuttosto, ma senza rinunciare a qualche momento di libertà dalle difficoltà del quotidiano.
Il turismo delle radici. Una ragazza con in costume tradizionale allo stand della Sardegna in una edizione di Bit - Ansa
«Il turismo cresce e si ripensa, puntando sulla qualità – afferma Magda Antonioli, direttrice di Vicepresidente European Travel Commission e docente in Bocconi - . Che non è solo questione di lusso, hotel a 5 stelle che vanno benissimo, ma di eco-lusso, di benessere, di una crescita degli standard d’offerta, anche per i tre stelle e i campeggi. Con una tendenza: l’ibridizzazione sia della domanda sia dell’offerta. L’uscita da schemi rigidi, di target e di settore, per abbracciare più pubblici e più esperienze insieme. Pensiamo a come sono cambiati gli ostelli o al fenomeno del glamping, i campeggi chic. O a tutto il mondo del turismo all’aria aperta e dell’active. O le rotte che seguono le radici». Così l’enogastronomia si fonde alle esperienze local, il turismo sportivo ai cammini più spirituali.
A viaggiatori e visitatori non resta che fare un giro in Bit, domani, dalle 9.30 alle 18 (info e biglietti su bit.fieramilano.it). Alle 11 l’inaugurazione con il ministro del Turismo, Daniela Santanchè. Lunedì e martedì, invece, porte aperte solo agli operatori. Il viaggio può cominciare. Il mondo, per tre giorni, sarà a Milano.