I detenuti del carcere di Enna
diventano protagonisti di un video sulle note di
Happy, il tormentone di
Pharrell William che ha fatto il giro del Web. Si tratta del
primo video di questo genere realizzato dentro un carcere
italiano.Il filmato, prodotto nei corsi professionali Anfe
regionale di Fotografia dal regista Paolo Andolina, racconta
piccoli spezzoni di vita quotidiana dei reclusi. Si vedono i
detenuti in cella che fanno ginnastica con mezzi di fortuna,
che preparano una passata di pomodoro o
stirano utilizzando una caffettiera.Quello che il
regista racconta comunque non è certo la realtà del carcere,
fatta di privazione di libertà e a tratti di sofferenza,
piuttosto il tentativo di essere felici anche dietro le sbarre
seppure "per qualche momento", come si legge all"inizio del
filmato. "Durante le riprese, che sono durate una quindicina di
giorni, abbiamo verificato che la musica e il 'fare' creano un'armonia che diventa nutrimento per l'Anima - dice Paolo Andolina
- Il titolo, 'Happy dentro', racconta, giocando sul
doppio senso, che dentro, una dimensione di spazio ma anche
emozionale, si può provare ad essere allegri".Alle riprese hanno partecipato anche il direttore della Casa Circondariale, Letizia Bellelli, il comandante della Polizia
Penitenziaria, Giuseppe Scarlata e alcuni agenti. "Lungi dal
volere rappresentare un'immagine edulcorata ed esageratamente
spensierata della realtà penitenziaria, la partecipazione al
fenomeno virale
Happy anche da parte della nostra comunità
penitenziaria la rende meno chiusa, isolata, separata", osserva
il direttore Bellelli.