venerdì 25 maggio 2012
​In occasione della celebrazione del 160esimo anniversario della Polizia, messaggio del capo dello Stato: «Il richiamo al coraggio di altri servitori dello Stato e di appartenenti alla società civile sia monito a mantenere alto il livello di attenzione».
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​"Il richiamo alla determinazione e al coraggio di altri servitori dello Stato e di appartenenti alle istituzioni e alla società civile che hanno difeso la Repubblica da pericolose derive, sia monito a mantenere alto il livello di attenzione rispetto a pericolose forme di violenza destinate a sfociare in atti di terrorismo". Lo afferma il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nella ricorrenza del 160° anniversario della fondazione del Corpo, ha espresso in un messaggio "alle donne e agli uomini della Polizia di Stato il ringraziamento di tutto il Paese per il quotidiano impegno a tutela della legalità e dell'ordine pubblico, per garantire la sicurezza dei cittadini e il libero esercizio dei loro diritti. "Anche quest'anno - afferma il Capo dello Stato - nel ricordare le vittime del terrorismo, è stato sottolineato l'altissimo tributo di sangue versato dalle Forze dell'ordine. La memoria di quei caduti in difesa della democrazia, insieme con il richiamo alla determinazione e al coraggio di altri servitori dello Stato e di appartenenti alle istituzioni e alla società civile che hanno difeso la Repubblica da pericolose derive, sia monito a mantenere alto il livello di attenzione rispetto a pericolose forme di violenza destinate a sfociare in atti di terrorismo. Gli eccellenti risultati conseguiti dalla Polizia di Stato nella lotta alla criminalità organizzata ed il costante impegno per la sicurezza delle città, anche attraverso le sue articolazioni specialistiche e con sempre nuovi sistemi di indagine e controllo del territorio, hanno concorso ad accrescere la fiducia dei cittadini nei suoi confronti. Inoltre la specifica attività di contrasto dei fenomeni di violenza alle donne ed ai minori e le ricorrenti prove di vicinanza alle popolazioni colpite da eventi calamitosi, così come l'impegno a fronteggiare l'immigrazione clandestina non disgiunto da quello nel soccorso di migranti che raggiungono le nostre coste, testimoniano una peculiare vocazione al servizio, nella quale rifulgono i valori più autentici di una forza di Polizia nata dal Risorgimento, capace di accompagnare il Paese in tutta la sua storia e di porsi al servizio della Costituzione repubblicana". "La Polizia di Stato è stata chiamata ad affrontare con coraggio e senso di responsabilità anche vicende spinose, esprimendo una forte capacità di innovare i metodi operativi attraverso una costante attenzione all'addestramento, potenziato anche con iniziative di formazione integrata con le altre Forze dell'ordine e le polizie locali, così da poter gestire con il necessario coordinamento ed in modo più efficace e flessibile situazioni di ordine pubblico e di tensione sociale. Nel rendere omaggio a tutti coloro che hanno portato all'estremo sacrificio della vita l'attaccamento al dovere e lo spirito di appartenenza all'istituzione, rinnovo ai familiari la solidale vicinanza dell'intera Nazione. Con questi sentimenti esprimo apprezzamento e augurio a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato ed ai loro familiari che ne condividono rischi e sacrifici", conclude.MANGANELLI: FAI VERO TERRORISMO CHE PUO' OFFENDERE PAESE  "La minaccia anarcoinsurrezionalista é assolutamente da non sottovalutare. Oggi è il vero terrorismo che può offendere il Paese". Lo afferma il capo della Polizia, Antonio Manganelli, prima della Festa per i 160 anni della Fondazione della Polizia. "La gestione mediatica" delle indagini su Brindisi "ha lasciato molto a desiderare. Anticipare le indagini sui giornali passo dopo passo non fa bene". Afferma Manganelli. "Falcone e Borsellino sono due grandi eroi degli ultimi venti anni. Concordo con Monti: 'Bisogna cercare la verita' fino in fondò, e per questo ci siamo messi in discussione".CANCELLIERI: MAI PIU' TOLLERATE LOGICHE TERRORE"Mai più verranno tollerate le logiche dell'intimidazione e del terrore". Lo dice il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, nel discorso alla festa della Polizia. "Siamo tutti chiamati a tenere alta la guardia - aggiunge - contro le derive violente, ponendo a presidio dei valori costituzionali una unità di intenti". "Combattete la logica della paura e del guadagno facile con i valori della legalità e del rispetto delle regole".  "Abbiate fiducia in voi stessi nelle istituzioni dello Stato e nei principi fondamentali della democrazia", ha aggiunto il ministro.
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