La Procura regionale della Corte dei conti per la Lombardia ha aperto un'indagine sulla gestione delle gare d'appalto per Expo, per accertare possibili profili di danno erariale dopo l'inchiesta penale della Procura di Milano per presunta corruzione che ipotizza una "cupola degli appalti" riguardanti l'Esposizione universale e la sanità.Una nota della Procura regionale precisa che l'inchiesta si affianca a quella in corso relativa alla truffa ai danni della Regione tramite Infrastrutture Lombarde - il braccio operativo della Regione Lombardia per la gestione delle opere pubbliche - "per svariate illegalità nell'attività contrattuale, nonché ai numerosi fascicoli aperti sugli appalti negli ospedali lombardi, attualmente in fase istruttoria".Per le indagini è stato costituito un apposito pool di magistrati contabili, diretto dal procuratore regionale Antonio Caruso, con l'ausilio del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Milano.