Non solo minacce. La mafia vuole passare ai fatti. Totò Riina ha dato ordine a un sicario di uccidere Don Luigi Ciotti. Lo ha detto lo stesso sacerdote, fondatore dell'associazione Libera, in diretta a “Revolution”, su Tv2000. “Totò Riina ha decretato la mia morte, questo è emerso. C’è una seconda parte, che ancora non è emersa, in cui ha dato ordine a qualcuno di provvedere”. Così ha dichiarato don Luigi Ciotti, da anni in prima linea contro la criminalità organizzata che distrugge la società, a Tv2000 nel corso di una puntata di "Revolution" dedicata alla giustizia e alla lotta contro le mafie e la corruzione. Il riferimento di Don Ciotti è a una parte non ancora resa pubblica delle intercettazioni effettuate nel carcere milanese di Opera dove il boss mafioso è recluso. “Ringrazio le istituzioni, quella parte che si mette in gioco. Però si può uccidere benissimo Luigi Ciotti – ha puntualizzato il sacerdote - ma Libera sono migliaia di persone ed è un “noi” che si è costruito, io sono una piccola cosa”. Come dire che la mafia ha ormai comunque perso.