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La circolazione della variante Delta è in aumento in Italia e oltre al tracciamento dei casi e al completamento dei cicli vaccinali è necessario rispettare le misure necessarie per evitare un aumento della circolazione virale. Lo si legge nella bozza del Monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute sull'andamento dei contagi da coronavirus in Italia.
Sono 6 le Regioni e due le Province autonome classificate a rischio moderato e 13 a rischio basso. Quelle a rischio moderato sono: Abruzzo, Campania, Marche, Veneto, Sardegna e Sicilia con le due province di Trento e Bolzano. Nessuna supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 2%: i ricoverati passano da 240 (29/06/2021) a 187 (06/07/2021). L'occupazione in aree mediche scende ulteriormente (2%) e i ricoverati passano da 1.676 (29/06/2021) a 1.271 (06/07/2021).
Cessa il calo dell'incidenza, che a livello nazionale passa a 11 per 100.000 abitanti (dati 28 giugno-4 luglio) da 9 per 100.000 abitanti (21-27 giugno). "Prosegue la campagna vaccinale - si legge nel report - e l'incidenza è attualmente ad un livello che consente il contenimento dei nuovi casi. Nel periodo 16 giugno-29 giugno 2021, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,66 (range 0,62- 0,85), in lieve aumento rispetto alla settimana precedente, sebbene si mantenga sotto l'uno anche nel limite superiore".
Lombardia, la variante Delta sale al 45%
La variante Delta sta diventando sempre più preponderante in Lombardia. "I primi sette giorni di luglio segnalano Alpha al 24% (142 casi) e Delta al 45% (270 casi), sebbene su un totale di sole 603 genotipizzazioni eseguite in 7 giorni". Lo comunica in una nota la vice presidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti. "Nella prima settimana di luglio - precisa - si conferma in Regione Lombardia la progressione della variante Delta (indiana) che attesta lo switch in atto con la variante Alpha (inglese)".
Focolaio al campus di Manfredonia, negativi tutti gli operatori
Diverse regioni, fra le quali la Puglia, la Campania e la Lombardia sono coinvolte in un'operazione di tracciamento dei casi di Covid che sarebbero nati da un focolaio, in particolare fra ragazzi in vacanza, in un campeggio a Manfredonia. Il ministero della Salute sta lavorando con gli enti locali per individuare i contatti.
"Abbiamo allertato l'Asl di Foggia che immediatamente ha eseguito tamponi a tutto il personale, circa 60 unità. Tamponi che hanno dato esito negativo" ha reso noto Vincenzo Picardi, amministratore dell'African Beach, villaggio di Ippocampo, frazione di Manfredonia (Foggia), che dal 24 giugno al 1° luglio ha ospitato il campus estivo, da dove sarebbero partiti i contagi Covid tra alcuni dei circa 400 ragazzi che vi hanno preso parte. "Abbiamo anche fornito all'Asl di Foggia tutti i dati in nostro possesso per eseguire un tracciamento sulle persone presenti nella struttura".