giovedì 27 novembre 2014
​Assalto di un commando all'altezza di Lodi. Chiodi sulla carreggiata e una barriera di fuoco, ma il piano è fallito e la gang è fuggita.
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​Scena infernale in autostrada stamattina all'alba tra Lodi e Piacenza: un commando composto forse da una quindicina di uomini ha tentato di assaltare un furgone portavalori della "Battistolli" dopo aver bloccato l'Autostrada A1 con camion dati alle fiamme e chiodi sparsi sulla carreggiata. Il tentativo è fallito per la prontezza dell'autista che è riuscito ad evitare il blocco e, secondo alcune testimonianze, anche gli spari dei banditi con armi pesanti, per proseguire la sua corsa verso Milano. Gli uomini della Battistolli non hanno comunque sparato e non si sono registrati feriti. L'autostrada è rimasta bloccata per ore con forti disagi. La dinamica dell'assalto è ancora molto confusa. Il blitz è scattato alle 6,45 al chilometro 34 della carreggiata sud, all'altezza di Pieve Fassiraga in provincia di Lodi. La gang ha prima sparso mazzi di chiodi e subito dopo dato fuoco a due mezzi pesanti, mettendoli di traverso sulla strada per bloccare il passaggio del portavalori. Un altro camion è stato bruciato anche sulla carreggiata opposta, a circa 5 chilometri di distanza. Chiodi e mezzi incendiati, però, hanno fermato solo le due auto di scorta. Non è ancora chiaro se i banditi abbiano tentato un altro assalto prima che il portavalori imboccasse l'autostrada. Subito è scattata la caccia ai rapinatori: tre sono stati visti fuggire a bordo di un'auto nera sfruttando un varco della recinzione ma i componenti del commando sembrano essere molti di più. La Squadra Mobile di Lodi sta effettuando tutte le indagini necessarie, compresi i rilievi tecnici sulle telecamere mentre la scientifica è al lavoro sull'autostrada. L'auto nera e altre probabilmente usate dal commando, sembra siano state abbandonate a Graffignana, sempre nel lodigiano e alcune persone, probabilmente sempre della banda di rapinatori, hanno fermato e rapinato una donna per poi sparire.
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