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L'istituzione del Museo della Shoah a Roma è legge. Il ddl relativo, già approvato dal Senato, ha ottenuto il via libera unanime dell'Aula della Camera questo pomeriggio. Prima della votazione, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha ringraziato «il Parlamento per la qualità del dibattito che si è sviluppata e per la convergenza», poi anche «il presidente del Consiglio Meloni per aver sostenuto questa proposta con tutto il governo. La massima condivisione da parte dei due rami del Parlamento - ha aggiunto - è il segno che coltivare la memoria delle atrocità dell'Olocausto rappresenta un valore condiviso della nostra Nazione. Il Museo sarà un luogo di fondamentale importanza per tramandare alle future generazioni le testimonianze delle barbarie vissute da quegli innocenti che furono strappati alle loro vite».
Alla gestione del Museo provvederà la Fondazione Museo della Shoah, sottoposta alla vigilanza del ministero della Cultura. Per la realizzazione e il funzionamento della struttura, saranno stanziati di 4 milioni di euro per l'anno 2023, 3 per il 2024, 3,050 per il 2025 e 50.000 euro annui a decorrere dall'anno 2026.
Sul suo profilo X la Comunità ebraica di Roma ha ringraziato la Camera parlando di «una grande notizia per noi e per la cittadinanza». «Un particolare ringraziamento al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano - si legge ancora nel post - e a tutte le forze politiche che hanno voluto fortemente questo progetto».