venerdì 5 agosto 2011
Pareggio di bilancio anticipato di un anno, al 2013; riforma del mercato del lavoro; modifica dell'art. 41 della Costituzione per una spinta liberalizzatrice all'economia privata. Sono queste le mosse del governo per rassicurare i mercati annunciate in una conferenza stampa straordinaria da Silvio Berlusconi, il ministro dell'economia Giulio Tremonti e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta.
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"Prevediamo un'opportuna accelerazione delle misure introdotte nel decreto legge manovra con la possibilità del raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013 anzichè nel 2014". Ad annunciarlo è stato il premier, Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa straordinaria a Palazzo Chigi."Non dobbiamo cambiare l'impostazione" della manovra, "dobbiamo solo anticipare la tempistica, dato che in un mese e come se fosse cambiato il mondo" ha detto il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, ribadendo che la manovra è "corretta e appropriata" e che "non ci saranno manovre addizionali".Sempre Tremonti ha annunciato che il governo presenterà una riforma del mercato del lavoro al Senato sulla base di "un testo già elaborato da presentare alle parti sociali" e che il governo intende modificare l'articolo 41 della Costituzione. "Per l'economia privata - ha detto il ministro dell'economia nello specifico - ci sarà la madre di tutte liberalizzazioni con la modifica dell'articolo 41 della Costituzione, dicendo che tutto è libero tranne ciò che è espressamente vietato".Tremonti ha auspicato che "il Parlamento possa impegnarsi con molta forza e tempestività" sottolineando che "la modifica Costituzione non preclude altre modifiche per liberalizzare che sono in cantiere"."Altri interventi su velocizzazione delle infrastrutture, privatizzazione di alcuni settori e quanto discusso con le parti sociali sarà in aggiunta" ha concluso.
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