martedì 2 agosto 2011
La procura ha aperto un'inchiesta sugli incidenti provocati da 200 immigrati ospiti del Cara. Lesioni anche per alcuni automobilisti di passaggio.
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La Procura di Bari ha aperto un fascicolo d'inchiesta dopo la guerriglia urbana provocata ieri mattinada circa 200 immigrati ospiti del Cara (Centro Accoglienza richiedenti asilo) di Palese che protestano per i tempi lunghi relativi al rilascio dei permessi di soggiorno umanitari. L'inchiesta è condotta dal procuratore aggiunto Pasquale Drago e dal pm Marcello Quercia. La Digos stamane ha depositato l'informativa mentre nel pomeriggio i magistrati decideranno quali reati contestare ai 29 immigrati arrestati in flagranza e se processarli per direttissima. La Polizia sta analizzando i filmati e le fotografie degli scontri dai quali si ritiene di individuare, oltre a loro, anche gli altri immigrati che hanno causato i disordini. Le persone che verranno individuate saranno denunciate a piede libero e non è escluso che possano essere trasferite in altri centri di accoglienza italiani.ll bilancio finale della guerriglia urbana di ieri mattina sulla statale 16, a Bari, nel corso degli scontri tra gli immigrati ospiti del Cara e le forze dell'ordine, è di 98 feriti, di cui 42 poliziotti, 40 carabinieri e 16 cittadinipresi di mira nelle auto in coda o nel bus dell'Amtab assaltato dagli extracomunitari. I danni al Cara ammonterebbero a circa 200mila euro. La mensa è andata completamente distrutta.
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