Ansa

Migliaia di server di computer sono stati presi di mira domenica da un attacco di hacking globale contro i server VMware ESXi, ha dichiarato domenica l'Agenzia nazionale per la sicurezza informatica (ACN), avvertendo le organizzazioni di agire per aggiornare e proteggere i propri sistemi.

Un portavoce di VMware ha fatto sapere che la società di software aveva rilasciato una patch, in altre parole un aggiornamento, nel febbraio 2021 quando aveva scoperto proprio la vulnerabilità sfruttata e colpita domenica nell'attacco di hacking. Tutti i clienti sono stati esortati ad applicare la patch, se ancora non l'avessero fatto.

Secondo quanto riferito dall'Agenzia nazionale per la sicurezza informatica i server sono stati compromessi anche in altri Paesi europei come Francia e Finlandia, Stati Uniti e Canada.
Secondo quanto riportato da Reuters, i funzionari della sicurezza informatica degli Stati Uniti hanno affermato di star valutando l'impatto degli incidenti segnalati.
È probabile che nell'attacco informatico siano state colpite dozzine di organizzazioni italiane e molte altre siano state avvisate di agire per evitare di essere bloccate fuori dai loro sistemi. L'attacco di hacking su vasta scala, ha spiegato il direttore generale di ACN Roberto Baldoni, ha sfruttato e colpito una vulnerabilità vecchia che "consente in una fase successiva di portare attacchi ransomware che cifrano i sistemi colpiti. E così li rendendo inutilizzabili fino al pagamento di un riscatto per avere la chiave di decifrazione".

Per effettuare un primo bilancio dei danni causati dagli attacchi è previsto un incontro a Palazzo Chigi tra il sottosegretario Alfredo Mantovano con la delega alla Cybersicurezza, il direttore di ACN Roberto Baldoni e la direttrice del Dipartimento di informazione e sicurezza, Elisabetta Belloni.