Due morti sospette sono avvenute ieri in una casa di riposo privata per anziani e disabili mentali, la "Beautiful day" di Comiso. Le vittime sono
un uomo di 47 anni di Ragusa e una donna di 53 anni di Vittoria.
Il primo decesso è avvenuto all'interno della struttura:
l'uomo si è sentito male ed è stato avvertito il 118, ma quando
l'ambulanza è arrivata il 47enne era già senza vita. Altri
quattro ospiti della struttura sono ricoverati nell'ospedale di
Vittoria, ma non sono in pericolo di vita. Al momento del
ricovero presentavano i sintomi di disturbi alimentari come
nausea, vomito e dissenteria. La sera prima avevano cenato con
altri ospiti della struttura. Personale dell'Asp 7 e agenti del
commissariato della polizia di Stato di Comiso e della squadra
mobile della Questura hanno sequestrato cibo e farmaci su
disposizione della Procura di Ragusa. Una delle ipotesi al vaglio della
polizia di Stato, che indaga, è una tossicosi alimentare. L'inchiesta è
coordinata dal procuratore Carmelo Petralia e dal sostituto
Francesco Puleio che hanno disposto il sequestro di cartelle
cliniche e del cibo somministrato. La Procura indaga per duplice omicidio colposo e lesioni personali contro ignoti. Il titolare della casa di riposo ha negato ogni addebito: "Ritengo di potere
escludere che la morte dei due nostri ospiti sia legato a un
avvelenamento da cibo: facciamo la spesa settimanalmente, per
non lasciare giacenze, da anni nello stesso supermercato" si è difeso Giovanni Salerno, titolare della casa di riposo di Comiso dove sono morte due persone.La Procura di Ragusa conferirà domani l'incarico al medico legale per compiere l'autopsia e esami tossicologici sui due ospiti della casa diriposo di Comiso morti ieri per una sospetta tossicosi. La polizia di Stato notificherà degli avvisi a "persone interessate" dall'inchiesta, che al momento resta senza indagati.