Nuova svolta nel caso Abu Omar. Gli ex vertici del Sismi, Niccolò Pollari (nella foto) e Marco Mancini, imputati nel processo per il sequestro dell'ex imam di Milano, sono stati prosciolti.
La Prima Sezione Penale della Cassazione ha infatti annullato
senza rinvio «perché l'azione penale non poteva essere
proseguita per l'esistenza del segreto di Stato», la sentenza
d'appello-bis che aveva visto Pollari e Mancini condannati
rispettivamente a dieci e nove anni di reclusione. Prosciolti
anche gli agenti del Sismi Luciano Di Gregorio, Giuseppe Ciorra
e Raffaele Di Troia, condannati in appello-bis a sei anni. La
Cassazione mette così la parola fine a questo processo durato otto anni.
Con questa decisione la Cassazione ha preso atto dell'ultima pronuncia
della Consulta sul segreto di Stato nel caso Abu Omar.
Per i legali di Pollari, Titta e Nicola Madìa, «si è definitivamente chiusa la vicenda del
coinvolgimento del Generale nel sequestro di Abu Omar
con il rammarico che tale soluzione doveva avvenire all'inizio e
non alla fine di un processo durato 8 anni e passato per un
ingiusta condanna a 10 anni di reclusione».