L'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici è più che mai attuale nel nostro Paese dove si è registrato un 2015 da record con temperature caldissime: ben 1,42 gradi in più rispetto alla media. E il primo trimestre del 2016 si preannuncia rovente: il più caldo di sempre, in Italia e nel resto del mondo.
Coldiretti: consumo di suolo responsabile dei cambiamenti climatici. A lanciare l'allarme è la Coldiretti che sottolinea come le politiche ambientali sbagliati stiano portando a conseguenze disastrose per il territorio. Il consumo eccessivo di suolo e il cambio di clima hanno portato negli ultimi anni ad un aumento significativo di frane e alluvioni.
"I drammatici effetti dei cambiamenti climatici che si manifestano con una tendenza al surriscaldamento che si è accentuata negli ultima anni, ma anche con il moltiplicarsi di eventi estremi, sfasamenti stagionali e precipitazioni brevi ed intense che si abbattono su un terreno reso piu' fragile dal consumo di suolo. Il risultato - sostiene la Coldiretti - è che sono saliti a 7.145 i comuni italiani, ovvero l'88,3% del totale, che sono a rischio frane e/o alluvioni secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Ispra.
Al fenomeno non è certamente estraneo il fatto che l'Italia - denuncia la Coldiretti - ha perso il 28 per cento della terra coltivata per colpa della cementificazione e dell'abbandono provocati da un modello di sviluppo sbagliato che ha ridotto la superficie agricola utilizzabile ad appena 12,8 milioni di ettari.
Galletti: Italia leader nelle rinnovabili. "Oggi firmiamo un accordo
fondamentale per il futuro del Pianeta e da domani dovremo
passare ai fatti. Ogni Paese si impegna con azioni all'interno
del suo territorio, tenendo presente che gli Stati più poveri
sono quelli che soffrono di più gli effetti dei cambiamenti
climatici e per questo ci vuole una grande cooperazione. È
questa la forza dell'accordo: la consapevolezza che la sfida ai
cambiamenti climatici o si vince tutti insieme o non si può
vincere". Lo afferma Gian Luca Galletti, ministro dell'Ambiente,
intervistato dal Giornale Radio della Rai. Galletti si trova a
New York, dove oggi, al Palazzo di Vetro dell'Onu, i Paesi
firmano l'accordo per il contrasto al surriscaldamento globale.
"L'obiettivo - aggiunge Galletti - è quello di investire
ancora di più sulle rinnovabili e il nostro Paese ha già fatto
moltissimo in questo senso. Noi - ricorda - abbiamo il 17% di
produzione di energie rinnovabili sul totale della produzione.
Dobbiamo continuare su questa strada".
A Roma il Villlaggio della Terra. In occasione della 46a Giornata mondiale della Terrasi è aperto da oggi al Galoppatoio di Villa Borghese, a Roma, il Villaggio per la Terra. Quattro giornate dedicate alla tutela del pianeta, con eventi culturali, concerti, spettacoli dal vivo, cinema nel parco e uno spazio dedicato ai bambini con giochi, animazioni e laboratori. Non mancano stand per la ristorazione, la possibilità di fare attività sportive all'aria aperta e uno spazio curato dalla Cia-Agricoltori dedicato al cibo di eccellenza.
Giunta alla sua terza edizione la manifestazione oltre ai temi classici della tutela ambientale affronta questioni come la legalità, la partecipazione civica, la fuga di milioni di migranti dalle proprie terre.