Due condanne all'ergastolo per i boss Giuseppe Barranca e Cristoforo Cannella, una a 30 anni per Cosimo D'Amato e una a 12 anni per il pentito Gaspare Spatuzza: si è così concluso il processo, celebrato in abbreviato dal gup di Caltanissetta David Salvucci, per la strage di Capaci, nella quale morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie e la scorta.
A Spatuzza è stata riconosciuta l'attenuante speciale per i collaboratori di giustizia. Le sue dichiarazioni hanno consentito alcuni anni fa di riaprire le indagini sulla fase preparatoria della strage.
Il giudice ha rinviato al processo civile la liquidazione del danno per le parti civili e ha negato la provvisionale immediatamente esecutiva.