La carta che raffigura GesùMa oltre all'aspetto ludico, spiega la casa editrice cristiana Kirisuto Shimbun Co., "è un tentativo di rendere le Chiese cristiane più aperte e accessibili ai giovani".
Il contenuto è controllato da alcuni religiosi cristiani ed ha il sostegno della Società biblica giapponese. Ad oggi il gioco, uscito a marzo 2014, ha venduto 3mila edizioni: un record, se si pensa che nel Paese una pubblicazione cristiana non supera le mille unità.
Il personaggio di San PietroLa maggior parte dei giocatori non è cristiana, e il successo ha spinto i produttori a preparare altre due versioni: la seconda - intitolata "L'ultima Cena: chi ha tradito Cristo?" - è uscita in giugno; la terza uscirà il 14 novembre.Il creatore dell'opera, Shinji Matsutani, spiega all'Asahi Shimbun: "Credo che esistano modi per raccontare e spiegare gli insegnamenti di Cristo in maniera sia accurata che interessata. Per dirla tutta, ritengo che vada bene anche se il gioco non stimola nuove conversioni: sarebbe comunque bello vedere i valori universali del cristianesimo entrare nella società".