In un contesto che si conferma particolarmente complesso per il settore editoriale, solo tre fra i principali quotidiani italiani – considerando sia le copie cartacee sia quelle digitali – hanno registrato ad aprile un aumento della diffusione: fra questi
Avvenire è quello che ha registrato l’incremento maggiore (+ 5,3%) davanti a
Repubblica (+1,6%) e
Il Sole 24 Ore (+0,9%).
Avvenire consolida dunque il suo percorso di crescita, rafforzatosi a dicembre 2013 con il restyling grafico e il nuovo sito (
www.avvenire.it). In base ai dati diffusi dall’Ads, l’ente certificatore di tiratura e vendita della stampa italiana, nel mese di aprile con 124.104 copie medie diffuse giornalmente (cartacee e digitali) e 118.639 copie vendute guadagna il sesto posto fra i quotidiani generalisti e il settimo includendo anche gli sportivi. Al primo posto si conferma infatti il
Corriere della Sera con 433.493 copie diffuse (totale diffusione cartacea più digitale) e 316.432 copie vendute (sempre cartaceo più digitale). Al secondo posto ancora il quotidiano la
Repubblica (373.347 copie diffuse e 276.038 vendute), seguito da
Il Sole 24 Ore (365.787 copie diffuse e 180.932 vendute). Nella
top ten dei quotidiani ci sono quindi
La Stampa,
La Gazzetta dello Sport,
Il Messaggero (139.759 copie diffuse e 129.780 vendute) e quindi
Avvenire, che ad aprile ha superato
Qn Il Resto del Carlino (121.057 le copie diffuse e 116.420 quelle vendute). In generale, dei 64 quotidiani italiani presi in esame dalle rilevazioni Ads, solo nove hanno guadagnato quota nel mese di aprile rispetto a marzo.