ATv2000 le buone notizie sono già di casa: nei tg e negli altri programmi. Eppure Lucio Brunelli e Paolo Ruffini, responsabili rispettivamente dell'informazione e della rete, hanno pensato bene di accogliere la proposta di Cesare Davide Cavoni, volto noto dell'emittente cattolica, per un notiziario settimanale specifico che non poteva che intitolarsi, semplicemente, Buone notizie (in onda il lunedì alle 19,30). Ma se le cattive notizie arrivano subito e da sole, quelle buone bisogna andare a cercarle. Cavoni lo sa ed è per questo che nella sigla lo vediamo frugare con un ombrello in un cestino dei rifiuti. Insomma, l'ideatore e conduttore del programma è consapevole che il positivo si nasconde nelle situazioni e nei luoghi più impensati. Ecco allora la storia dei clown nelle corsie d'ospedale o quella dell'ergastolano che ha conosciuto il bene grazie all'incontro con don Oreste Benzi. Oppure il pianista sordo dalla “memoria tattile” che torna a sentire tramite un “impianto nucleare”, ma anche, allo stesso proposito, la scoperta del Festival del cinema per le persone sorde. Le puntate andate in onda finora sono solo due, ma l'intento e il registro sono chiari, resi espliciti anche dai due interventi fissi, quello di Antonio Gaspari, “Il cacciatore di buone notizie”, e del professor Aldo Morrone con il suo “Pronto soccorso poesia”. Il primo ci rivela notizie sulla cancellazione del debito estero dei Paesi poveri come sulla Corea del Sud «straordinariamente cristiana senza missionari». Il secondo, all'interno dell'“Ambulanza della poesia”, ci racconta di quello che è stato fatto per i bambini che al Cairo vivevano nel cimitero e ci riferisce di altre buone notizie che nonostante tutto arrivano da territori devastati dalla guerra a partire dalla Siria. Il tutto commentato con i versi di poeti locali. Ad ogni buona notizia l'omino giallo che legge il giornale (il logo che staziona in basso a sinistra sul teleschermo) alza spesso gli occhi e le sopracciglia a punteggiare il racconto. Ma Tv2000 non è sola in questo momento a sbattere il bene in prima pagina. Con la versione televisiva è partita su InBlu anche la versione radiofonica dedicata a fatti e personaggi positivi con il programma Cosa c'è di buono, condotto da Lucia Schillaci, tutti i giorni poco dopo mezzogiorno.