Nove, inteso come canale del gruppo Discovery Italia, sta acquistando sempre più spazio nel vasto e variegato panorama delle tv. Merito innanzitutto di Maurizio Crozza, che con il suo Fratelli di Crozza fa registrare ascolti da grande emittente, ma anche di tanti altri programmi, giornalistici o d'intrattenimento, da L'assedio di Daria Bignardi agli scherzi di Gabriele Corsi in Deal with it. Adesso, una volta acquisita autorevolezza, è partita da Nove la sfida ai principali tg della sera con Sono le venti, una striscia quotidiana di informazione affidata a Pietro Gomez con la direzione artistica di Duccio Forzano, regista e autore televisivo di molti titoli di successo che ha lavorato con i grandi della tv, da Fiorello a Fabio Fazio, e ha firmato la regia di eventi televisivi come il Festival di Sanremo. Per quanto riguarda Gomez, direttore del fattoquotidiano.it, si tratta di un'ulteriore e significativa incursione davanti alle telecamere di Nove dopo l'apprezzata conduzione del programma di interviste, La confessione, che annovera anche la testimonianza scoop di Fedez quando ha raccontato per la prima volta di rischiare la sclerosi multipla. Tra l'altro il famoso rapper dev'essere diventato amico di Gomez al punto che per l'esordio di Sono le venti, lunedì scorso, ha accettato di fare da apripista per la rubrica delle domande attraverso i social. A parte questo, a caratterizzare quella prima uscita è stato soprattutto il collegamento con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Per il resto si tratta di un tg sui generis, caratterizzato da alcuni approfondimenti sui temi d'attualità, qualche rapida inchiesta e in pillole le altre notizie del giorno. Il tutto con una conduzione molto personalizzata da un Gomez in maniche di camicia rimboccate a dispetto della cravatta, immerso in un'ambientazione virtuale, a volte un po' troppo arabescata, con un cospicuo apporto di componenti grafiche. Intanto, in attesa del necessario rodaggio e del relativo assestamento, Sono le venti (che va in onda dal lunedì al venerdì ovviamente alle 20,00) ha fatto registrare al debutto 230 mila telespettatori con un incremento, dicono i diretti interessati, del 18% rispetto alla media della fascia.