L'estate rappresenta un buon momento per la lettura e anche la tv può essere d'aiuto per scovare qualche buon libro. Ad esempio su Rai Storia sta andando in onda (disponibile subito su RaiPlay) un'interessante programma di appena una dozzina di minuti a firma di Giovanni Paolo Fontana dal titolo Scritto, letto, detto. In ogni puntata l'autore-conduttore incontra e intervista scrittori, giornalisti e testimoni che, attraverso i loro racconti, hanno indagato il passato con uno sguardo attento al presente. L'ultima puntata a disposizione riguarda Roberto Zuccolini, che racconta la lunga amicizia del cardinale Carlo Maria Martini con la comunità di Sant'Egidio documentata nel volume La parola e i poveri (San Paolo) con prefazione di Andrea Riccardi. Nello scorrere le puntate si può incontrare anche il nostro collaboratore Alessandro Zaccuri che in Poco a me stesso (Marsilio) racconta un'ipotetica altra vita di Alessandro Manzoni. Andando ulteriormente a ritroso sono rintracciabili le interviste a Gemma Calabresi a proposito del libro La crepa e la luce (Mondadori), che racconta la sua strada del perdono dopo l'uccisione del marito, il commissario Luigi Calabresi, oppure l'intervista a Ernesto Preziosi per il suo La zingara di Dio - Armida Barelli, storia di una donna che ha cambiato un'epoca (San Paolo) con prefazione di Papa Francesco. La struttura del programma è semplice: si parte con alcune immagini che inquadrano il tema o l'ambiente di cui parla il libro, dopo di che appare la copertina con titolo e autore, subito dopo Giovanni Paolo Fontana, in un ambiente consono, in mezzo a pregiate librerie in legno, porge all'autore la possibilità di sviluppare il motivo conduttore del suo libro. Dopo di che è dialogo pacato e costruttivo con sullo sfondo un buon titolo da leggere.