Quella del beato Gaspare Stanggassinger è la storia di una santità fatta di luce e bontà: non viene, infatti, ricordato per qualche piega particolare assunta dalla sua vita, ma solo per la sua limpida testimonianza evangelica quotidiana. Nato in Baviera nel 1871, a 10 anni entrò nel seminario di Frisinga, preparandosi a diventare sacerdote. Ma nel 1892, durante un pellegrinaggio mariano, si sentì chiamato alla consacrazione religiosa tra i Redentoristi. Nel 1895 venne ordinato sacerdote e destinato alla scuola missionaria di Dürrnberg, della quale fu direttore. Il suo desiderio era quello di partire per la missione in Brasile, ma i suoi progetti non poterono essere realizzati, poiché a causa di una peritonite morì nel 1899.Altri santi. Santi Cosma e Damiano, martiri (III-IV sec.); sant'Eusebio di Bologna, vescovo (IV sec.). Letture. Ag 1,1-8; Sal 149; Lc 9,7-9. Ambrosiano. 2 Pt 3,1-9; Sal 89; Lc 19,37-40.
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