I Comuni italiani fanno cassa e salvano i bilanci con le multe per divieto di sosta e per le altre infrazioni del Codice della strada. Peccato che proprio in tema di multe, metà dei Comuni italiani sia fuorilegge. Lo rivela il ministero dei Trasporti in risposta a un’interrogazione parlamentare: su 7.903 Comuni, solo 4.695 hanno inviato al ministero dell’Interno, entro la scadenza obbligatoria del 30 settembre, la relazione dettagliata sui proventi 2019 delle sanzioni e sul loro utilizzo. Appena il 59,4%. Ma non basta. Di queste relazioni, solo 4.015 - poco più della metà - risultano "regolari". Per le amministrazioni inadempienti, o che hanno usato i soldi delle multe in maniera diversa da quanto prevede il Codice – cioè prevalentemente per il miglioramento della sicurezza stradale – la legge prevede sanzioni economiche e disciplinari per danno erariale. Ora attendiamo (senza fiducia) di sapere quali e per quanto verranno multate. (A.C.)