«Dolcemente diversi» è il nome della start-up che a febbraio sarà inaugurata all'Istituto "Majorana" di Avola, nel Siracusano. Si tratta di un progetto di "pasticceria inclusiva" che coinvolgerà alunni normodotati e diversamente abili della scuola, un'esperienza di educazione imprenditoriale pratica e concreta, lavorativa e formativa insieme, che vedrà protagoniste 14 scuole siciliane che, con un finanziamento del governo regionale, potranno sostenere le spese, e i cui ricavi saranno reinvestiti nel proprio istituto scolastico. «La start-up prevede un nuovo modello di inclusione sociale e di economia generativa – dice Fabio Navanteri, dirigente scolastico del Majorana – capace di mettere al centro dell'impresa la gratuità e il sociale. Se la vera scuola insegna ad apprendere, a fare, a vivere e a convivere, sono sicuro che questo progetto darà al nostro territorio e al mondo dell'educazione uno straordinario messaggio». Verranno realizzati una serie di percorsi professionalizzanti di formazione e di gestione di una vera e propria azienda. «La pasticceria – afferma il prof. Giuseppe Cataudella, referente scolastico e presidente della Onlus SuperAbili – è stata pensata per offrire a tutti gli studenti e in modo particolare agli alunni diversamente abili, l'opportunità per migliorare il processo di integrazione scolastico e sociale.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: