Un ragazzo di 17 anni, Lorenzo Forte, muore tragicamente in un incidente stradale a Cervia, in provincia di Ravenna, finendo con la sua minicar in un canale a Milano Marittima. Nel tratto di strada in cui è avvenuto l'incidente, non c'è il guard rail. Le forze dell'ordine e il magistrato stanno indagando sul fatto. E la famiglia? In questi casi, di solito fa le denunce del caso. Invece, i parenti dello sfortunato giovane hanno lanciato una proposta originale: «Apriamo una sottoscrizione in occasione del funerale e il ricavato lo doneremo al Comune di Cervia per mettere in sicurezza la strada, che è di tutti». Racconta Pietro, il padre di Lorenzo: «In quel punto della strada sono morte anche altre persone, non solo mio figlio. Tragedie del genere non devono più capitare». Aggiunge la madre Roberta Daltri, insieme ai figli Igor e Manuel: “Abbiamo aperto un conto per raccogliere fondi in una filiale Bper”. E aggiunge: “La minicar può raggiungere al massimo i 50 chilometri orari: se ci fosse stato il guard rail, Lorenzo si sarebbe salvato». Parenti e amici hanno già aderito in blocco all'iniziativa per ricordare il giovane, con un gesto di solidarietà civile. Conclude il padre Pietro Forte: «Speriamo che la nostra piccola battaglia costituisca uno spunto per altri cittadini in giro per l'Italia e che qualcuno possa salvarsi grazie al sacrificio di Lorenzo».
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