Anni fa aveva ricevuto un aiuto economico dai Servizi sociali del Comune di Carpi (Modena) e adesso, a 59 anni, ha deciso di restituire a rate tutta la cifra che aveva ottenuto, ovvero 20mila euro compresi gli interessi.A metà del 2014 il cittadino carpigiano (che ha voluto rimanere anonimo) scrisse una lettera all'amministrazione comunale – come riferisce la Gazzetta di Modena – ringraziandola per il sussidio ottenuto (insieme con un alloggio e i medicinali di cui aveva bisogno) «in un momento buio della vita». Ma, aggiunse nella missiva inviata all'ufficio Economato «adesso che ho risolto i miei problemi finanziari voglio restituirvi tutto quello che mi avete concesso. Fatemi avere le vostre coordinate bancarie e ogni mese vi accrediterò mille euro fino ad arrivare alla somma di 20.000 euro». E così è stato, fino all'ultima rata pagata a dicembre.A quel punto è stata la stessa giunta comunale a inviare all'uomo una lettera «in cui – spiega l'assessore al Bilancio e agli Affari generali, Cesare Galantini – lo abbiamo ringraziato sia a nome dell'istituzione, sia a nome di tutta la comunità cittadina. Io personalmente non ho mai sentito un caso simile, cioè qualcuno che si sente in dovere morale di restituire quello che ha ricevuto dal Comune. Il suo è un bell'esempio di civismo. La vicenda dimostra concretamente quanto sia importante per una comunità la condivisione». Caso forse più unico che raro, quello del cittadino carpigiano, un gesto gratuito di generosità che va raccontato.
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