Un'altra porta, simile a quella che si rivela nel finale di The Truman Show, si apre sullo sfondo di Las Meninas, che Diego Velázquez dipinge attorno al 1656. Il quadro appartiene a un genere all'epoca ben consolidato, quello della descrizione dello studio degli artisti, solo che in questo caso l'atelier di Velázquez si trova all'interno dell'Alcázar e fra i testimoni della scena figura anche il re Filippo IV, ritratto insieme con la consorte Marianna grazie a un perfetto gioco di specchi. La loro primogenita, l'infanta Margherita, è attorniata dalle sue damigelle (las meninas del titolo), mentre il pittore si prende una pausa per fissare lo sguardo sullo spettatore, in un ulteriore esercizio di ribaltamento e rifrazione. In questa struttura, già straordinariamente complessa, si inserisce la porta, sulla quale appare il ciambellano di corte, José Nieto. La sua presenza nel dipinto è questione molto disputata. Il dignitario potrebbe essere passato a controllare che le loro maestà stiano bene e che nulla occorra loro. In alternativa, il suo compito consisterebbe nel regolare l'accesso alla soglia che l'artista ha avuto la bontà, o forse l'impudenza, di aprire a nostro beneficio. Come ogni comparsa, insomma, Nieto porta con sé il suo mistero, che lo rende inaccessibile.
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