Da funzionario di corte a testimone del Vangelo
giovedì 10 aprile 2014
Da funzionario di corte a monaco e testimone del Vangelo: è questa la parabola entro cui è inscritta la vita di san Beda il Giovane. La sua scarna biografia lascia in eredità un messaggio chiaro e che invita tutti gli uomini a rivolgersi all'unico vero “sovrano”, Dio. La vita di Beda (da non confondersi con il santo omonimo, Beda il Venerabile) iniziò in Germania, in quella che oggi è la regione dello Schleswig. Dopo aver servito per diversi anni alla corte dei Carolingi, a 40 anni si decise per la vita monastica. Andò quindi a vivere nel monastero di Gavello, oggi in provincia di Rovigo. Qui rimase una decina d'anni, dando esempio di rigore nella scelta fatta, di testimonianza di fede e umiltà. Morì nell'883.Altri santi. Beato Marco Fantuzzi, sacerdote (1405-1479); santa Maddalena di Canossa, vergine (1774-1835). Letture. Gen 17,3-9; Sal 104; Gv 8,51-59. Ambrosiano. Gen 50,16-26; Sal 118,145-152; Pr 31,1.10-15.26-31; Gv 7,43-53.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI