In tempi in cui c'è veramente poco da ridere, si provano programmi comici nuovi. Dopo Lol - Chi ride è fuori, ecco ora Stand up! Comici in prova, la domenica sera su Nove e in anteprima su Discovery+. Si tratta di un adattamento italiano del format inglese Stand up & deliver in cui cinque comici professionisti (nel nostro caso Francesco De Carlo, Gianluca Fubelli detto Scintilla, Giuseppe Giacobazzi, Antonio Ornano e Debora Villa) si sfidano nel tentativo di insegnare la nobile arte della stand up comedy, ovvero dell'intrattenimento comico, ad altrettanti personaggi famosi che nella vita fanno tutt'altro (nei primi due episodi Filippo Bisciglia, Tommaso Cassissa conosciuto sui social come Tommycassi, Alessandro Cecchi Paone, Giulia Salemi e Sara Simeoni). In due settimane i cosiddetti "mentori comici" devono preparare i cosiddetti "vip apprendisti comici" a salire su un palcoscenico e affrontare il pubblico con un monologo di cinque minuti a suon di gag e di battute. Nella fase preparatoria, in cui si formano e si incontrano le coppie "maestro-allievo", si conoscono i protagonisti e i loro ambienti di vita. In questo senso, prima ancora che un'esibizione di comici e aspiranti tali, Stand up! Comici in prova è una storia di persone e di luoghi. Per certi versi questo avvicinamento alla prova finale è anche la parte più interessante e non necessariamente la più comica. L'esibizione finale, dopo quella di presentazione, mette in luce chi ha più dimestichezza con le telecamere, ma non per questo risulta il migliore. Non a caso a vincere il primo turno è stata Sara Simeoni, che dopo Il circolo degli anelli sta diventando una televisiva anche lei, ma che ancora riesce a mostrasi piuttosto spontanea senza ricorrere a espedienti anche poco raffinati come invece hanno fatto altri.
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