Gli spazi dove si svolge l'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Un momento dell'incontro del Papa con i ragazzi dell'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Gli spazi dove si svolge l'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Il lancio dei palloncini del Papa assieme ai ragazzi dell'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Il lancio dei palloncini del Papa assieme ai ragazzi dell'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Il Papa assieme ai ragazzi dell'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Un momento dell'incontro del Papa con i ragazzi dell'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Un momento dell'incontro del Papa in Casa Santa Marta con gli organizzatori dell'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Un momento dell'incontro del Papa con i ragazzi dell'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Un momento dell'incontro del Papa con i ragazzi dell'Estate ragazzi in Vaticano - Vatican Media

Un tuffo in mezzo ai ragazzi del Grest vaticano, un dialogo con i piccoli e il lancio di palloncini (rigorosamente biodegradabili): è stata una mattinata piena di colore quella di papa Francesco che oggi ha deciso di fare visita al centro estivo Estate ragazzi in Vaticano. Assieme a lui c'era il salesiano don Franco Fontana, responsabile dell’organizzazione delle settimane di attività fisica, educativa e spirituale del centro.

Secondo quanto riportato da una nota della Sala stampa della Santa Sede, dopo un breve saluto e un ringraziamento ai benefattori a Casa Santa Marta, il Papa si è spostato nell’area del piccolo centro sportivo, realizzato di recente e destinato ai figli dei dipendenti, dedicato a San Giuseppe. La visita si è aperta con l'incontro con gli animatori ed è proseguita poi con la conversazione assieme ai bambini e ai ragazzi che partecipano al centro estivo.

Le domande e gli interventi dei ragazzi, come riporta la nota vaticana, sono ispirati al percorso di riflessione e attività che stanno seguendo in questi giorni. Rispondendo alle loro parole, Francesco ha parlato del valore della famiglia, dei genitori, del rapporto con i nonni, e ha esortato tutti a lavorare per la pace, perché «fare la pace è la cosa più bella della vita», e a prepararsi al prossimo giubileo «con lo spirito di gioia».

Infine, racconta infine il comunicato, dopo un momento di preghiera, i bambini e i ragazzi hanno lanciato in aria, tutti insieme, dei palloncini colorati, in gomma naturale, biodegradabili, ognuno con scritte le parole del Papa «A te, caro ragazzo, a te, cara ragazza, sei prezioso agli occhi di Dio», con l’augurio che il messaggio possa raggiungere quanta più gente possibile.

Congedandosi, il Papa ha voluto dire grazie ai bambini, per la loro gioia, e a tutti coloro che sono coinvolti nella realizzazione dell’iniziativa, quest'anno è basata sui materiali preparati per l'estate dall'Anspi. Il centro, apertosi il 17 giugno, si chiuderà con l'ultima settimana di luglio, venerdì prossimo. Tema e ambientazione è «Cavalieri erranti», che pone al centro il tema del viaggio e del coraggio necessario ad affrontare le sfide impegnative della vita e raggiungere i sogni più grandi.