martedì 18 settembre 2018
Giovedì 20 settembre in largo Gemelli a Milano master, scuole di specializzazione e dottorati di ricerca all’Open evening
Presentazione dei corsi
COMMENTA E CONDIVIDI

Crescono del 13% le domande di ammissione ai master rispetto allo scorso anno e in particolare aumentano le richieste per i percorsi nell’ambito della comunicazione, della finanza, delle nuove tecnologie e della gestione dei dati. Anche l’offerta formativa ha un trend positivo con tredici nuove proposte, circa 8% in più in tutte le sedi rispetto all’anno accademico 2017/18. Nell’ottica di garantire a tutti la possibilità di accedere a percorsi di alta formazione, grazie a contributi di enti pubblici e privati, oltre che fondi propri, nel 2017 sono state erogate per i master oltre 400 tra borse di studio e riduzioni sulle quote di iscrizione per un valore di circa 1.370.000 euro (solo nelle sedi padane dell’Ateneo). Inoltre, quest’anno 17 master promossi in tutte le sedi hanno ricevuto l’accreditamento per l’assegnazione di 78 borse di studio Inps pari ad un valore di circa 620.000 euro.

Giovedì 20 settembre torna l’Open evening dell’Università Cattolica con una tavola rotonda (Cripta Aula Magna, largo Gemelli 1 a Milano, ore 17) trasmessa in diretta streaming e spazi informativi per i colloqui (chiostri, ore 18). A confrontarsi sul tema Formazione postlaurea: conoscere per crescere saranno Mario Gatti, direttore della sede milanese dell’Ateneo, Simona Erba, Talent Acquisition Manager di Bosch Italia, Silvia Pasolini della Fondazione Collegio delle Università Milanesi e co-founder di Village, Ismene Papageorgiu, responsabile master e corsi specializzandi della Cattolica.

Grazie alla multidisciplinarietà dei suoi percorsi, anche quest’anno l’Ateneo garantisce un ventaglio di programmi che incontrano le esigenze di giovani neolaureati, ma anche di figure senior che intendono aggiornare e rafforzare la propria posizione in diversi settori.

L’anno accademico 2018/2019 vede diverse novità nelle aree agrifood e ambiente, banca, finanza e assicurazioni, management, beni culturali, politica e relazioni internazionali, media, education e social work, legislazione e diritto, psicologia, distribuiti sulle quattro sedi dell’Ateneo.

In particolare segnaliamo quelle relative alla sede di Milano, Brescia e Piacenza. Nell’ambito dell’editoria, il master di I livello Booktelling. Comunicare e vendere il prodotto editoriale forma gli studenti all’ideazione, comunicazione, promozione e vendita di prodotti innovativi sia cartacei che digitali, che sappiano intercettare e soddisfare le esigenze dei lettori, sfruttando le opportunità offerte dal web, dalle tecnologie e da rapporti efficaci con gli altri mondi dell’intrattenimento e della formazione culturale in una prospettiva internazionale.

L’innovazione è elemento distintivo anche per il master Motorsport Business, con sede a Piacenza, ideato in collaborazione con l’Università di Parma e la società Dallara Motori S.p.A.: un programma interdisciplinare per professionisti intenzionati a lavorare nelle aziende del settore, specializzandosi in una delle grandi aree di operatività, strategico-gestionale, ingegneristica, sportiva.

L’Alta Scuola Impresa e Società (Altis) propone Pianificazione e controllo, master di I livello che prepara giovani laureati alle tematiche della gestione dell’impresa, con particolare attenzione ai temi della pianificazione strategica, del controllo di gestione e della misurazione delle performance organizzative, per agevolarne l’inserimento nel mondo del lavoro nell’ambito della direzione amministrativa delle imprese.

L’Alta Scuola Comunicazione, Media e Spettacolo (Almed) promuove il master di primo livello in Comunicare l’automotive. Auto, ciclo e motociclo per gestire la comunicazione interna ed esterna, le relazioni con gli stakeholder di riferimento, le attività di costruzione della reputazione e di responsabilità sociale d’impresa, con un orientamento specifico ad alcuni settori trainanti dell’industria in forte evoluzione e trasformazione, come appunto automotive, ciclo e motociclo, trasporti e mobilità.

La conoscenza della lingua come chiave di accesso a mercati, culture, diplomazie; nasce quest’anno il master di I livello Il russo per le imprese internazionali del made in Italy organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-russa, Confindustria Russia e con la partecipazione della Higher School of Economics di Mosca (Hse). Il corso forma mediatori culturali e traduttori in ambito economico e commerciale per le aziende italiane che esportano nei paesi russofoni, nonché professionisti in area commerciale e di scambi tra le imprese italiane e quelle delle aree russofone.

Rivolto principalmente a stranieri, Studi italiani offre una formula innovativa che permette una personalizzazione del piano studi in base agli interessi del candidato, con una forte interazione con i corsi di laurea e la frequenza di una Summer School, allo scopo di consentire l'inserimento professionale in diversi ambiti: linguistico cultuale, comunicazione e impresa, studi e ricerca scientifica.

Cura, educazione, rafforzamento delle relazioni e superamento di difficoltà specifiche: la persona è al centro dei master, dalla prima infanzia alla famiglia, all’ambito sanitario. Pedagogia della famiglia, nuova proposta della sede di Brescia, mira alla formazione di esperti negli aspetti pedagogici, educativi e metodologici della relazione di aiuto a favore della coppia e della famiglia, con particolare attenzione alla comunicazione educativa ai vari livelli, nell’ottica inoltre di formare al lavoro di progettazione-gestione-valutazione di interventi educativi sul territorio.

Infine Didattica e psicopedagogia per alunni con disturbo da deficit d'attenzione/iperattività (ADHD - DDAI) parte da una specifica preparazione professionale di base, per garantire le competenze necessarie alla formulazione di progetti educativi e didattici volti al potenziamento delle abilità cognitive, emotive e relazionali delle persone con disturbo da deficit d'attenzione/Iperattività inserite in contesti di educazione formale.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: