In attesa dell'arrivo anche in Italia della Model 3, la versione più accessibile cioè del marchio statunitense, Tesla fa il punto sulla diffusione dei suoi punti di ricarica nel nostro Paese, dichiarando in un comunicato che “viaggiare in Italia con un’auto totalmente elettrica non è mai stato così semplice grazie alle oltre 500 strutture partner Destination Charging ora disponibili e a più di 200 colonnine Supercharger distribuite presso le 27 stazioni di ricarica Tesla”. Se la ricarica domestica risulta essere il modo più semplice per caricare Model S e Model X ogni giorno, queste due modalità di ricarica rappresentano la soluzione per ulteriori bisogni: effettuare viaggi di lunga distanza e “fare il pieno” comodamente una volta arrivati a destinazione.
La rete Supercharger, assicura Tesla, è in grado di fornire una ricarica in tempi ridotti (circa metà della carica in 30 minuti), consentendo ricariche veloci durante brevi soste lungo il tragitto. I 200 Supercharger sono distribuiti in 27 stazioni di ricarica presso le principali reti autostradali. L’ultima stazione di ricarica inaugurata è quella di Piacenza, che presenta 8 colonnine, facilitando ulteriormente il percorso tra Milano e Roma. Nel 2017 l’apertura delle stazioni di Cerignola (FG), Mercato San Severino (SA), Morano Calabro (CS) e Palmi (RC) ha permesso di raggiungere comodamente anche il Sud del Paese.
Lanciato nella primavera 2016 in Europa, il programma Destination Charging è cresciuto in modo esponenziale includendo oltre 3.000 siti in Europa. L’Italia rappresenta uno dei primi mercati europei per numerosità di siti disponibili con più di 500 partner che offrono questo servizio ai proprietari di vetture Tesla. Il programma Destinantion Charging replica la comodità per i proprietari di Model S e Model X di ricaricare a casa, grazie alla fornitura ad hotel, ristoranti e centri commerciali degli stessi connettori che frequentemente vengono installati nelle abitazioni. Questi connettori a muro sono in grado di caricare fino a 74 km di autonomia in un’ora. Nel 2018 Tesla afferma che continuerà a sviluppare il suo network di ricarica.
Cresce la diffusione dei punti di ricarica “Supercharger” del marchio, dislocati presso le reti autostradali ma disponibili anche in alcuni hotel, ristoranti e centri commerciali
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