giovedì 29 gennaio 2015
​L'Aniasa (autonoleggio) lancia l'allarme: a rischio 60 mila immatricolazioni per carenze distributive presso gli uffici della Motorizzazione Civile
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 «La carenza di targhe per i nuovi veicoli sta rallentando le immatricolazioni di un mercato dell'auto in cerca di vera ripresa, causando ritardi, ulteriori appesantimenti burocratici e maggiori costi per la mobilità aziendale. Se non si porrà rapida soluzione al problema, sono a rischio le 60mila immatricolazioni di nuovi veicoli a noleggiopreviste per il primo trimestre 2015». A lanciare l'allarme, in una nota indirizzata all'Istituto Poligrafico della Zecca, è l'ANIASA, l'Associazione dell'Autonoleggio di Confindustria.
 
Nella nota l'Associazione auspica una ripresa rapida e completa della produzione e distribuzione di targhe presso i competenti Uffici del Ministero dei Trasporti. Il noleggio, che nel 2014 ha rappresentato il 20% del mercato nazionale con 265.000 immatricolazioni, è da inizio anno - precisa ANIASA - impegnato nell'organizzazione della flotta diveicoli per la prossima stagione estiva (nel 2014 quasi 5 milioni di contratti) e nella consegna di vetture per i parchi auto di 65.000 aziende e 2.500 Pubbliche Amministrazioni. Se non si porrà rapida edefinitiva soluzione al problema, sono a rischio le circa 60.000immatricolazioni di nuovi veicoli a noleggio previste per i primi tre mesi dell'anno, che dovrebbero aumentare a 160.000 nel primo semestre.
Il problema - ricorda ANIASA - non è nuovo e si ripresenta periodicamente. Era accaduto ad aprile dello scorso anno, si èriproposto nell'ultimo trimestre del 2014 ed è esploso definitivamente in queste prime settimane di inizio anno, causando forti ritardi e difficoltà nelle procedure di immatricolazione di nuovi veicoli. La causa? La totale carenza di distribuzione delle targhe automobilistiche presso gli uffici della Motorizzazione Civile, soprattutto nelle sedi dei più importanti centri di immatricolazioni per il settore: Milano, Torino, Firenze e Trento.
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