La Vitara Hybrid
Dopo l’ottimo risultato registrato nel primo open weekend dell’8 e del 9 febbraio, sostenuto anche dal successo mediatico del Festival di Sanremo di cui Suzuki è stata Auto Ufficiale, il marchio di Hamamatsu è pronto ad accogliere nuovamente i clienti che stanno confermando il grande interesse per la tecnologia Suzuki Hybrid, che oggi è di serie su tutta la gamma. Il Porte Aperte in programma il 22 e il 23 febbraio è il secondo che i Concessionari dedicano a Vitara e S-Cross ibride che tra Suv e crossover affiancano Ignis e Swift ibride, che sono tra le vetture più apprezzate dei segmenti A e B. Questi ultimi due modelli vantano, oltretutto, un importante primato: sono infatti le uniche auto ibride sotto i quattro metri di lunghezza che possono essere ordinate anche con la trazione integrale o con doppia alimentazione, benzina e Gpl. Questo weekend di Porte Aperte darà modo di approfittare anche delle promozioni in corso, che portano i prezzi di listino della gamma ibrida a partire dai 13.800 euro di Ignis 1.2 Hybrid Cool. In occasione del lancio e fino alla fine del mese di marzo, Vitara Hybrid è invece proposta a partire da 20.950 euro e S-Cross Hybrid a 20.990 euro.
Con la sostituzione delle S-Cross e Vitara 2019 con i nuovi modelli Hybrid (e l’esaurimento degli ultimi stock della Jimny a benzina per il 2020), Suzuki diventerà il secondo marchio a offrire in Italia auto esclusivamente ibride. Ma se Lexus presidia l’offerta “premium” con volumi di nicchia, Suzuki punta a consolidare con le sue “piccole” il secondo posto nel mercato delle vetture elettrificate (quota 9%), dietro a Toyota. Le S-Cross e Vitara “green” sono equipaggiate con la soluzione leggera tipica del brand, con la novità del sistema a 48 Volt anziché a 12 come per Ignis, Swift e Baleno. Il loro motore/generatore elettrico è in grado di aggiungere in accelerazione e in ripresa 10 kW di potenza (13,6 Cv) ai 129 Cv erogati dal benzina 1.4 Boosterjet. Il risultato è un guadagno di brio e un taglio dei consumi sino al 21% nel ciclo misto e sino al 25% in quello urbano.
Dotate di batterie agli ioni di Litio da 48 Volt e di convertitore 48V-12 V per l’alimentazione dei servizi di bordo, sistemati rispettivamente sotto il sedile del passeggero e del guidatore, queste vetture prodotte in Ungheria vantano anche la funzione “veleggiamento”: ad andatura permette di mantenere il motore a combustione interna al minimo dei giri, risparmiando carburante. Si attiva a velocità comprese fra gli 80 e i 15 km/h, semplicemente premendo il pedale della frizione. Provate sulla pista magiara di Zsámbék, SCross e Vitara 1.4 Hybrid hanno dimostrato di aver guadagnato in piacevolezza di utilizzo, persino nel 4x4. La seconda sfoggia anche nuovi proiettori anteriori full LED ed è stata arricchita nell’equipaggiamento con sensori pioggia e luce, e vari dispositivi di assistenza alla guida.