Venticinque anni di vita (1997-2022), 5 generazioni, 4,5 milioni di unità vendute nel mondo di cui 357.000 in Europa e 27.000 in Italia, 90 premi: sono i numeri che accompagnano il lancio della Subaru Forester MY 2022. In Italia, nonostante la pandemia e i problemi di consegne causati dalla crisi dei chip, per Subaru il trend è costante: “Nel 2021 abbiamo venduto 2551 autovetture – rivela Nicola Torregiani General Manager Sales a After Sales Subaru Italia – mentre nel 2022 la raccolta contratti è ottima ma frenata dalla scarsa disponibilità di vetture”.

Vero fiore all’occhiello del costruttore giapponese, la Forester (585 unità venute in Italia nel 2021) tiene duro nonostante sia disponibile solamente la versione elettrificata e-boxer (la versione diesel non è più in commercio). Anzi, secondo Torregiani “nel 2022 i numeri miglioreranno di molto grazie ad un accordo con l’amministrazione pubblica alla quale Subaru Italia fornirà 1040 vetture di cui 300 saranno Forester”. Un bel colpo per un costruttore di nicchia.

La nuova Forester ha una doppia anima: Outdoor (versione 4Dventure, prezzo di partenza 44.750 euro, pensata per il fuoristrada) e Touring, ideale per la città (Free da 37.750 euro, Style da 40.750 euro e Premium da 45.250 euro). La cosa interessante è che il 25% dei clienti Forester acquista le versioni alto di gamma (4Dventure e Premium). Dopotutto, dietro il prezzo di listino, c’è una serie di dotazioni e accessori da far invidia alle dirette concorrenti e, di conseguenza, tale da invogliare il cliente, visto l’ottimo rapporto qualità/prezzo, ad acquistare le versioni alto di gamma, appunto.

Com’è. Esteticamente sono parecchie le modifiche apportate alla Forester MY 2022, a partire dai nuovi gruppi ottici, fendinebbia, calandra e il design dei paraurti. I “subaristi” noteranno anche i cerchi in lega da 18” (per Free, Style e Premium), le maniglie porta ora in tinta con la carrozzeria e le barre al tetto. Nell’abitacolo si apprezza la tradizionale qualità Subaru impreziosita, nella versione 4Dventure, dalla nuova colorazione di alcuni dettagli e dal Driver Monitor System aggiornato. A partire dalla versione Style, infatti, è disponibile una nuova funzione che consente al conducente di utilizzare i gesti per regolare la temperatura dell’aria. Anche l’X-Mode è stato ulteriormente migliorato grazie ad accorgimenti tecnici che permettono la sua riattivazione a basse andature dopo la disattivazione automatica sopra una certa soglia di velocità. Questa tecnologia agisce su motore, trasmissione, trazione integrale, freni e altri componenti per viaggiare in modo sicuro anche in condizioni stradali difficili e percorsi molto impegnativi. In fondo, per Subaru, la sicurezza non è mai stata una opzione e lo sanno benissimo i “subaristi” che, se devono cambiare auto, molto spesso restano fedeli al marchio.

Come va. Durante la nostra prova abbiamo particolarmente apprezzato anche il SI Drive, il sistema di gestione delle prestazioni del powertrain che permette di personalizzare le caratteristiche dell’acceleratore scegliendo fra la modalità “Intelligente” e “Sport”. Tra l’altro, con il MY2022, si aggiunge anche l’e-Active Shift Control, la funzione che si attiva in modalità “Sport”: quando il guidatore, entrando in curva, schiaccia sul pedale del freno, viene simulata una scalata di marcia con il duplice effetto di aumentare il freno motore in curva e favorire l’uscita con una pronta accelerazione. Una bella sensazione, anche dal punto di vista della sicurezza e della sportività.

Sotto il cofano. L’affidabilissimo e-Boxer. E’ un 4 cilindri a iniezione diretta da 2.0 litri, rinnovato per l’80%, che lavora con una versione specifica del cambio automatico Lineartronic (una garanzia assoluta) all’interno del quale è integrato il motore elettrico alimentato da una batteria agli ioni di litio, un convertitore e un inverter. La combinazione dei due sistemi (elettrico e termico) offre un’accelerazione del 30% più lineare e una coppia molto aggressiva. E il motore elettrico si sente davvero: da fermo, o a bassa velocità, spinge la Forester in modo “sostanzioso” e, ovviamente, a zero emissioni. Abbiamo verificato che, non superando i 40 km/h, è possibile guidare in modalità EV per circa 2 chilometri.

Subarusafe8. Ce la siamo tenuta per ultimo perché è una grande novità che vale solo per il mercato italiano. Chi acquista la nuova Forester avrà una garanzia di ben otto anni senza limiti di chilometraggio, legata al numero di telaio (valida quindi anche in caso di passaggio di proprietà). In pratica, alla garanzia di fabbrica di 3 anni o 100.000 km, si va a sommare un’estensione di altri 5 anni.