venerdì 7 giugno 2024
Dopo aver mappato le competenze interne e identificato lo skill mismatch, il progetto formativo è stato realizzato per tre cluster aziendali: selezione, amministrazione e leadership team
Al via la Soft Skill Academy

Al via la Soft Skill Academy - Just Eat

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In un mondo sempre più interconnesso e competitivo, con cambiamenti rapidi nel modo in cui lavoriamo e interagiamo con gli altri, le soft skill diventano competenze cruciali per guidare le persone al successo professionale e personale e portarle a essere leader capaci e più consapevoli, in grado di guidare e motivare un team e portare, di conseguenza, una maggiore produttività e soddisfazione sul lavoro. Ma se l’85% delle aziende considera molto importante o fondamentale fare formazione aziendale, come fotografa l'indagine di Gility condotta su 200 aziende in diversi settori e filiere, l’investimento maggiore è soprattutto per potenziare le hard skill, le abilità tecniche che si applicano a mansioni o compiti specifici (32%), rispetto a un desiderio dei dipendenti (54%) che percepiscono più delle aziende stesse il valore di implementare le competenze che riguardano le capacità relazionali e comportamentali nel contesto lavorativo.

Ecco il motivo per cui Just Eat annuncia l’avvio della Soft Skill Academy italiana per i propri dipendenti, dedicata allo sviluppo delle competenze trasversali, scegliendo come partner strategico Gility, learning technology company nata come primo progetto di sistema italiano con la missione di promuovere la crescita diffusa e costante delle competenze, leva strategica per la competitività stessa del Paese. La formazione è un investimento chiave per tutte quelle aziende che vogliono attirare e trattenere talenti e puntare al successo a lungo termine, mantenendo un vantaggio competitivo sul mercato. Just Eat, a testimonianza dell’impegno continuo sulle persone e sul territorio, ha creduto da subito nei valori che contraddistinguono Gility affidandole lo sviluppo su misura di tutti gli aspetti strategici e operativi del percorso di formazione mirato alla crescita delle competenze relazionali, di comunicazione e collaborazione, come la gestione delle emozioni, l'efficienza organizzativa, il time management, e le dinamiche di empowerment, dei propri dipendenti nella sede italiana. Dopo aver mappato le competenze interne e identificato lo skill mismatch, il progetto formativo è stato realizzato per tre cluster aziendali: selezione, amministrazione e leadership team.

L’Academy, progettata come un modello fluido, plasmabile in funzione delle esigenze del mercato e dell'organizzazione, si inserisce così nel piano complessivo di formazione aziendale come il primo programma verticale per l’apprendimento continuo che punta ad accrescere e migliorare competenze strategiche quali la capacità di comunicare efficacemente, collaborare con gli altri, risolvere problemi in modo creativo, gestire lo stress e superare le sfide organizzando al meglio il proprio tempo. Da marzo a settembre 2024, la prima edizione del programma coinvolgerà i dipendenti, di età compresa tra i 26 e i 43 anni in sessioni di coaching erogati in modalità blended-learning (on demand, live e in presenza). Composto da un 51% di presenza femminile e dal 49% maschile, il programma è pensato per stimolare l'innovazione e promuovere un ambiente lavorativo positivo che valorizza le capacità
decisionali e relazionali delle proprie risorse.



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