Torna a salire il tasso d
disoccupazione ad aprile ma in contemporanea si registra una
crescita dell'occupazione. Lo rileva l'Istat sottolineando che
il dato si spiega con l'aumento della partecipazione al mercato
del lavoro. Il tasso di disoccupazione nel mese sale all'11,7%
(era all'11,5% a marzo secondo il dato rivisto). Rispetto a
aprile 2015 il tasso di disoccupazione diminuisce di 0,4 punti
percentuali. I disoccupati sono 2.986.000 in crescita di 50.000
unità su marzo e in calo di 93.000 unità su aprile 2015.
Anche il tasso di disoccupazione dei
giovani risale ad aprile al 36,9% con un aumento di 0,2 punti
percentuali rispetto a marzo e un calo di 1,3 punti su aprile
2015. L'Istat sottolinea che tra i 15 e i 24 anni
gli occupati sono 988.000, in aumento di 11.000 unità su marzo e
di 74.000 unità su aprile 2015. I giovani disoccupati sono
578.000 con un aumento di 11.000 unità su marzo e un calo di
69.000 unità su aprile 2015. Gli inattivi in questa fascia di
età sono 4.341.000 con una diminuzione di 25.000 unità su marzo
e di 46.000 unità su aprile 2015.
La domanda di lavoro è tornata a
crescere a un ritmo superiore alle attese di un anno fa, e il
tasso di disoccupazione dei giovani è sceso per la prima volta
dal 2007 di oltre due punti percentuali, ma "la disoccupazione
resta però troppo alta". Lo dice il governatore di Bankitalia,
Ignazio Visco nelle considerazioni finali sottolineando che il
suo "progressivo riassorbimento, essenziale per offrire adeguate
condizioni di vita ai cittadini, è necessario anche per
riportare l'inflazione su valori in linea con la stabilità dei
prezzi".