Vendere automobili può essere un buon affare, tanto da aver convinto Bill Gates, fondatore e proprietario di Microsoft e l'uomo più ricco del mondo - 54,5 miliardi di euro il suo patrimonio stimato - ad investire una rilevante fetta di denaro (in totale 656 milioni di euro per l'esattezza) del suo immenso capitale in AutoNation, la più grande catena di concessionarie auto degli Stati Uniti. I dettagli di questa partecipazione al 15,26% nel Gruppo - fortemente appoggiata dal suo CEO, Mike Jackson, ex numero uno di Mercedes Benz North America - sono stati parzialmente svelati da un report di Bloomberg che ha fornito valori e quote di tutte le partecipazioni delle due fondazioni, la Bill & Amelinda Gates e la Cascade Investments, che fanno capo a Bill Gates e a sua moglie.
AutoNation possiede negli Usa una rete di 267 dealer in cui lavorano circa 20mila persone. Nella scorsa estate il Gruppo ha festeggiato al New York Stock Exchange (dove è quotata con la sigla AN) la vendita della novemilionesima automobile dalla sua fondazione, che è avvenuta nel 1996 (come Maroone Automotive) per iniziativa dell'imprenditore H. Wayne Huizenga. Tra i 32 marchi che Bill Gates vende agli americani in 15diversi Stati spiccano - oltre a Ford, GM e Chrysler - anche Fiat, Jeep e i brand del lusso Acura, Infiniti, Lexus, Audi, Bmw e Mercedes, oltre alle sportive Maserati e Porsche.
Dal sito di AutoNation Fiat South Bay, nell'area di Los Angeles, si scopre ad esempio che il "venditore" Bill propone una Fiat 500 Pop a 149 dollari al mese, cioè poco meno di 108 euro. Posizionata al 177° posto della classifica 2013 Fortune 500, AutoNation realizza profitti superiori ai diretti concorrenti: nel 2012 ha chiuso con un margine dell'1,98% meglio dunque di Penske Automotive Group (1,58%) e Group 1 Automotive (1.39%).
Le vendite delle auto nuove, ben sostenute da un'efficace presenta in internet (Bill Gates docet), hanno permesso ad AutoNation di guadagnare nel 2012 per ogni esemplare consegnato 2.172 dollari, valore che è sceso nel 2013 a 2.007 dollari. Le previsioni, come riportato dal Wall Street Journal, sono comunque di ripresa nella parte finale dell'anno, grazie ad un mercato complessivo che potrebbe superare i 15 milioni di unità.
Per Bill Gates - che possiede tra l'altro anche lo 0,1% della Toyota, valutato 14 milioni di euro - il mondo dell'auto costituisce anche un importante sbocco diretto dei business di Microsoft, che ha una specifica divisione Automotive il cui principale prodotto è il sistema operativo Windows Embedded. Tra le Case che già collaborano con Microsoft ci sono Ford, Fiat, GM, Citroen, Bmw e Volvo, oltre ai principali fornitori disistemi come Bosch, Siemens e Magneti Marelli.