Carlos Ghosn, numero uno dell'Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi

Anche i numeri, a volte, possono essere interpretati e rivelare verità diverse. Quello che è certo invece è che le alleanze fanno bene al motore. Lo sa bene il Gruppo Renault-Nissan che dopo aver assunto il controllo di Mitsubishi nell'ottobre di due anni fa, rivendica ora il primo posto tra i produttori mondiali di auto nel 2017, con 10,6 milioni di auto vendute, al netto dei camion pesanti. Lo rivela il numero uno di Renault-Nissan, Carlos Ghosn. L'alleanza, sostiene «è il primo gruppo automobilistico mondiale, anche se questo dovrà essere confermato». In base agli ultimi dati disponibili infatti, Volkswagen nel 2017 ha venduto 10,74 milioni di unità, una cifra superiore a quella di Renault-Nissan-Mitsubishi, ma che include 200 mila camion pesanti, che secondo Ghosn non devono essere computati. Toyota invece non ha ancora comunicato il suo bilancio definitivo, che dovrebbe però assestarsi su 10,35 milioni di veicoli venduti, quindi al terzo posto assoluto a livello globale. Classifiche a parte, le cifre ribadiscono una volta a ancora la forte tenuta di Volkswagen che ha definitivamente assorbito anche gli ultimi strascichi del “dieselgate” esploso a fine 2015 e che ha realizzato un nuovo record di immatricolazioni, in rialzo del 4,3% rispetto al 2016

A livello continentale invece, malgrado un dicembre difficile, Fiat-Chrysler mette a segno un importante risultato superando Ford e diventando il quarto gruppo in Europa per immatricolazioni nel 2017, alle spalle di Volkswagen, del Gruppo Peugeot-Citroen (PSA) che dal marzo scorso ha inglobato anche Opel, e di Renault. Seguono al sesto posto BMW, davanti a Daimler, Toyota, GM e Nissan. Sommando i risultati di quest'ultima con quelli della alleata Renault, il Gruppo salirebbe comunque al secondo posto assoluto.

Nel 2017, Fca ha scavalcato la soglia di un milione di immatricolazioni in Europa a quota 1.025.575 vetture, con un incremento del 4,9% rispetto al 2016. La sua quota di mercato è cresciuta di un decimo di punto al 6,8%, scalzando appunto Ford dal quarto posto della graduatoria continentale (6,7%). Il podio europeo 2017 è occupato al primo posto dal gruppo Volkswagen con una quota del 23,7% (23,9% nel 2016), seguito da PSA con una quota cresciuta nettamente dal 9,9% al 12,2% e da Renault, la cui quota è cresciuta dal 10,2% al 10,6%.

Nell'anno, spiega una nota del marchio guidato da Sergio Marchionne, sono aumentate le vendite di valori superiori a quelli del mercato i brand Alfa Romeo (+29,5%, la maggior crescita tra tutti i costruttori), Fiat (+4,5%) e Jeep: +3,5%. Si tratta del miglior anno di sempre per il marchio, ancora migliore rispetto al record ottenuto nel 2016. Le Fiat 500 e Panda dominano il segmento A (con il 29,1% di quota nell'anno), mentre 500L, 500X e Renegade sono stabilmente tra le più vendute dei loro segmenti. In crescita costante le registrazioni della Fiat Tipo, delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio e dalla nuova Jeep Compass. Lancia Ypsilon continua a essere molto apprezzata in Italia: nel 2017 è stata la vettura più venduta del segmento B.